varie, 29 giugno 2015
LEZIONI
«Non dimentichiamo che la Coppa America è una competizione dura, siamo stati 40 anni senza vincerla, fino all’89. È una bella lezione, ci servirà di insegnamento per le qualificazioni mondiali» (il ct brasiliano Carlos Dunga).
RIVINCITE «Ho parlato col signor Armani: mi ha mostrato una grande vicinanza e affetto sincero. Poi ho ripensato al calore che i tifosi mi hanno fatto sentire dopo gara-7, immenso e impagabile. Non potevo andare via dopo una stagione così deludente e avendo scucito lo scudetto dalla maglia. Dentro ho il fuoco della rivincita: il tricolore va riconquistato, non me ne andrò fino a quando non succederà» (Alessandro Gentile).
PULLMAN «Da anni il presidente ci fa battere l’isola in pullman, per radicarci sul territorio. Ci conoscono, ci amano. Prima di gara 6, un tifoso da sotto Cagliari s’è fatto una notte in coda per due biglietti. Non era l’unico» (Romeo Sacchetti, tecnico di Sassari campione d’Italia di basket).
NULLA «Nasco in un teatro di posa, perché mio nonno mi ha lasciato dentro Cinecittà. Vengo dal nulla e ho preso la Samp perché dopo la Samp c’è il nulla» (Massimo Ferrero).
PRIVILEGIATI «Sono un privilegiato, lo so. Rispetto a chi campa con una pensione di 500 euro al mese. Ma io da me stesso pretendo: talento, tenacia, fiducia. Io non mi accontento, io non mi misuro con chi ha mezzi sogni, voglio quello intero. Niente è regalato, nessuno mi può dire: tu non sai che significa stare a letto attaccato ai tubi, più di qua che di là, mentre ti hanno segato in due» (Alex Zanardi).
MESSAGGI «Pirlo? L’ho sentito per messaggio, ma non da New York. Qualche tempo fa mi ha chiesto come mi trovavo. Gli ho detto che è una bella esperienza, qualcosa da provare. Non penso di essere stato io a convincerlo» (Sebastian Giovinco, ormai un idolo a Toronto).
FRATELLI «Bertolacci? Per me è un fratello, è un ragazzo di grandissime qualità umane. Se poi vogliamo parlare del calciatore vi dico che ha ottime qualità tecniche, è bravissimo negli inserimenti e sa fare anche gol» (Alessio Cerci e parlando del centrocampista appena presentato dal Milan).
UMANI «Mi è sempre piaciuto guardare le partite, ora faccio questo e cerco di farlo bene. Il nuovo lavoro mi ha insegnato a guardare i calciatori in un altro modo, li ho scoperti molto più umani» (Massimo Ambrosini, ora commentatore per Sky Sport).