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 2015  giugno 25 Giovedì calendario

SIGNORA BUSH, C’È FORSE IL SUO ZAMPINO?


Il filo di perle e la pettinatura candida da nonna Papera non traggano in inganno: Barbara Bush è lontana anni luce dall’immagine di una tenera vecchina che ha compiuto 90 anni. La matriarca americana è la colonna portante di una fabbrica di presidenti: ne ha sposato uno, George Bush, ne ha partorito un secondo, George Bush junior, e forse anche un terzo, visto che Jeb Bush, il «fratellino» minore di George junior, si è candidato alle prossime elezioni.
Che dietro tutto questo ci sia lei? Formalmente, Barbara non ha mai fatto un passo oltre la tradizionale soglia di First lady (e First mum). Ma il dubbio c’è, soprattutto leggendo una sua divertente intervista al settimanale Time. Alla prima domanda su quali sono i suoi piani per il compleanno, visto che suo marito per i 90 anni si è lanciato con un paracadute, lei risponde: «Non buttarmi giù da un aereo. Non sono un’idiota». Sui vantaggi nel compiere quasi un secolo, ha le idee chiare: «Quando qualcuno mi chiede di fare qualcosa e io non ne ho voglia, dico “potrei non essere viva”. Funziona sempre». Marito presidente, figlio presidente, secondo figlio candidato presidente: ma che cosa dava da mangiare a tutti questi ragazzi? «Troppo».
L’America, ovviamente, la adora. Perché c’è sempre stata fingendo di non esserci troppo. Oltre a spendersi in iniziative sociali (come ogni First lady che si rispetti) è stata il sostegno invisibile della dinastia Bush. E il miglior braccio destro su cui poteva contare il marito. Capace, oltretutto, di un uso sapiente dei giornalisti quasi al limite della manipolazione: li riceveva una-due volte l’anno invitandoli a pranzo, e come si può far domande antipatiche se sei un ospite?
A 90 anni, poi, le interviste non si prendono più sul serio. Tornando a quella di Time, è sicuramente lady Barbara a essersi divertita di più. Suo marito twitta, viene chiesto. Lei no, come mai? «Ho promesso in famiglia che avrei tenuto la bocca chiusa». George fa sapere che si lancerà di nuovo per i suoi 95 anni, vuole dirgli qualcosa? «Cerca di atterrare nel giardino dietro alla chiesa. Avrebbe più senso». E qual è il miglior consiglio che ha mai ricevuto? «Sii te stessa. Beh, forse qualcuno di un po’ più amabile». Che il figlio Jeb diventi o no il prossimo leader americano, una domanda viene spontanea: non è che il migliore dei presidenti Bush sarebbe stata lei? (D.M.)