Andrea Giacobino, MilanoFinanza 24/6/2015, 24 giugno 2015
PER VERONICA LARIO IL MATTONE È UNA GRANA
Il mattone non regala grandi soddisfazioni a Miriam Bartolini, meglio nota come Veronica Lario, ex moglie di Silvio Berlusconi (proprio ieri il Tribunale di Monza ha messo fine alla querelle tra i due fissando in 1,4 milioni l’assegno mensile che l’ex premier dovrà pagare all’ex consorte). La sua Il Poggio srl, che ha un patrimonio di immobili in carico per 46 milioni, ha chiuso il bilancio 2014 in perdita per oltre 1,3 milioni, molto peggio del passivo di 540 mila euro dell’esercizio precedente.
Qualche giorno fa l’assemblea guidata dall’amministratore unico Monica Maria Limonta ha deciso di rinviare a nuovo il disavanzo: peraltro nel corso d’esercizio è stata iscritta in bilancio un’apposita riserva in conto copertura passivo di 2 milioni mediante corrispondente rinuncia parziale del socio al proprio finanziamento infruttifero. Ma balza agli pochi anche il calo del fatturato da affitti, passato in un anno da 3,6 a 2,9 milioni. La perdita, spiega Limonta, si deve al fatto che «non abbiamo trovato nuovi inquilini che potessero in qualche modo limitare il danno dovuto alla perdita dell’unico inquilino che occupava l’intero Palazzo Borromini in Segrate». Oltre a Palazzo Borromini, in carico a 7,6 milioni, l’asset immobiliare più importante è Palazzo Canova, sito a Milano 2 e in carico a 33,5 milioni; fu comprato dalla Lario nel 2009 grazie a un mutuo di 34 milioni concesso dalla Popolare di Sondrio. Il Poggio ha anche un altro mutuo di 4 milioni erogato dalla Bcc di Carate Brianza e destinato a far fronte alle spese di ristrutturazione di Palazzo Canova.
Andrea Giacobino, MilanoFinanza 24/6/2015