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 2015  giugno 22 Lunedì calendario

[...] Ma a lanciare pesanti moniti sono anche gli abitanti del quartiere più rosso e duro della capitale greca, Exarchia

[...] Ma a lanciare pesanti moniti sono anche gli abitanti del quartiere più rosso e duro della capitale greca, Exarchia. Un reportage de La Stampa racconta che Yannis Varoufakis è stato cacciato dalla zona mentre si trovava nel suo ristorante preferito: Lui e la moglie Danae Stratos sedevano a questo tavolino fra gli alberi che crescono in mezzo al tetto e finestre spalancate sull’estate (...). Nulla di sfarzoso, 12 euro per un pranzo. Ma sono arrivati in trenta, alcuni incappucciati. Uno di questi era l’anarchico Dionisi Filaktos, magro da far paura e senza qualche dente: "Gli abbiamo semplicemente detto di sloggiare, non crediamo a quelli come lui. Via dal nostro quartiere. Anche Varoufakis ha dimostrato di usare la politica per farsi bello". Li considerano deboli: ecco l’opinione prevalente su Tsipras e Varoufakis. Con buone intenzioni, ma deboli e nelle mani della Troika. "Vedrai", dice il vicecomandante Rassas. "Non succederà nulla. Neppure questa settimana. Ci sarà una proroga. L’Europa non si può permettere di perdere la Grecia". È una prospettiva capovolta, qui molto diffusa. E se Varoufakis è considerato un ministro indeciso e vanitoso, la Germania ormai è un nemico dichiarato.