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 2015  giugno 13 Sabato calendario

ALLEGRAMENTE GIULIA


[Giulia Michelini]

Sembra più giovane dei suoi 30 anni, Giulia Michelini: minuta, senza un filo di trucco e un sorriso timido che poco ha a che fare con i suoi ruoli drammatici in tv, da Distretto di polizia a Squadra antimafia. L’attrice romana è ora protagonista della nuova commedia di Carlo Vanzina Torno indietro e cambio vita (dal 18/6 nelle sale), al fianco di Raoul Bova, ingaggio che interrompe la serialità noir dei suoi personaggi. «Questo film per me è stato come un regalo: un ruolo divertente e leggero, finalmente! All’inizio mi aveva spaventato, perché dovevo impersonare due età diverse: prima una ragazzina impacciata e buffa, poi una donna in carriera. Non sapevo se ne sarei stata all’altezza, ma Carlo Vanzina sul set è stato come un papà, mi ha messo subito a mio agio, come fossi a casa mia. Abbiamo parlato tanto di cinema, la sua cultura è infinita, mi ha sorpresa».
Più emozionante girare un film rispetto alle fiction?
«Nel cinema sono entrata in punta di piedi. Mi sono sentita un’esordiente, anche per tutto quello che c’è dietro: la critica, le domande dei giornalisti, il business...Tutte novità, per me».
Ha da poco compiuto 30 anni. Un traguardo in cui si può ancora cambiare percorso, se si vuole.
«Non so ancora dove sto andando, ma voglio mettermi in gioco e mutare direzione. A ottobre debutterò in teatro, la prima volta in vita mia, con Doppia partita di Paola Comencini, insieme a Caterina Guzzanti, Paola Minaccioni e Giulia Bevilacqua. Vorrei un rapporto diretto con il pubblico, misurarmi con ruoli inconsueti, giocare».
Lei è diventata madre a 19 anni e suo figlio l’ha cresciuto da sola: non deve essere stato facile.
«Ho potuto farlo grazie al mio lavoro, che mi ha reso indipendente, ma mi ha anche totalmente isolata. A quell’età esci con gli amici, fai tardi, non hai pensieri. Io no».
Tornasse indietro?
«Rifarei tutto. Mio figlio mi ha dato coraggio, determinazione, mi ha piantato i piedi per terra. Ora Matteo è alto come me, ci scambiano per fratelli ed è orgoglioso della sua mamma».
Difficoltà con gli uomini?
«Come qualsiasi altra giovane mamma single. Ma va bene così. Non credo nella coppia, la donna e gli uomini sono diversi, si sa. E i rapporti che durano per me sono un po’ dei miracoli».