15 giugno 2015
Una ragazza di 22 anni. Di Valperga, studentessa alla facoltà di Chimica dell’Università di Torino, figlia di un piccolo imprenditore e di un’impiegata di banca, a detta dei genitori «serena e senza problemi», l’altro giorno pranzò a Cuorgnè a casa della nonna, poi la salutò all’apparenza tranquilla ma subito dopo raggiunse l’ospedale che sta proprio lì di fronte, salì al terzo piano, aprì una finestra e si buttò di sotto
Una ragazza di 22 anni. Di Valperga, studentessa alla facoltà di Chimica dell’Università di Torino, figlia di un piccolo imprenditore e di un’impiegata di banca, a detta dei genitori «serena e senza problemi», l’altro giorno pranzò a Cuorgnè a casa della nonna, poi la salutò all’apparenza tranquilla ma subito dopo raggiunse l’ospedale che sta proprio lì di fronte, salì al terzo piano, aprì una finestra e si buttò di sotto. Volo di sedici metri. Nessun biglietto. Primo pomeriggio di giovedì 18 giugno a Cuorgnè, poco più di diecimila anime in provincia di Torino.