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 2015  giugno 13 Sabato calendario

LA MINIERA D’ORO DI TANIA SESTA VOLTA REGINA D’EUROPA

[Tania Cagnotto] –
Tania non tradisce mai. Negli Europei tedeschi di Rostock, la Cagnotto ha cominciato la propria avventura con il trampolino da un metro, nel quale aveva tutto da perdere perché non è disciplina olimpica - e dunque non è così curata come i tre metri - e perché Tania veniva da due titoli continentali consecutivi ed era stata 5 volte regina delle ultime 6 edizioni. Non a caso la trentenne bolzanina prima della finale era parsa un po’ tesa, forse anche perché nelle eliminatorie era stata preceduta nel punteggio dalla russa Bazhina. Ma la Cagnotto è ormai campionessa anche nella gestione e nell’approccio alla gara, tanto che ieri è cresciuta alla distanza, dominando la finale con una prestazione quasi impeccabile. Oro dunque all’azzurra (291,20 punti), il 6º negli ultimi 7 Europei da 1 metro, davanti alla Bazhina (279,40) e all’ucraina Fedorova (275,40), ma subito ai piedi del podio c’è una gradita sorpresa per il nostro ct Giorgio Cagnotto, l’appena ventenne Elena Bertocchi (267,80) che dopo essere entrata a sorpresa fra le 12 finaliste (come ottava) ha addirittura sfiorato una medaglia.
«Ero la più vecchia»
Il capolavoro di Tania è arrivato negli ultimi due tuffi. Con il penultimo (salto mortale e mezzo con avvitamento) ha superato Bazhina e Fedorova, con l’esercizio conclusivo (salto mortale e mezzo rovesciato) le ha distanziate grazie anche a un 10 e due 9. «Vincere fa sempre effetto - ha detto poi Tania - e non ci si abitua mai. Ogni medaglia d’oro ha un significato particolare, adesso spero solo di tenere fino alla fine di questi Europei». Perché la Cagnotto ha anche l’età da gestire. «Ero la più vecchia in gara, ma sul trampolino non si è visto, vero? Meno male». Poi ha elogiato la Bertocchi, di quasi 10 anni più giovane: «Complimenti a Elena. È stata molto brava, le avevo detto di provare a fare la gara da sola e di godersela».
Obiettivo pass olimpico
Sono due quindi i podi finora per gli azzurri, che avevano già ottenuto un bronzo con Noemi Batki nella piattaforma. E oggi la Cagnotto torna a gareggiare nel sincro da tre metri donne al fianco di Francesca Dallapé, con la quale ha vinto gli ultimi sei Europei. Quindi domani Tania sarà impegnata dal trampolino dei tre metri con un obiettivo doppio: centrare la vittoria (che le manca da Torino 2009) e con essa il pass olimpico. Sarebbe un altro bel segnale in vista dei Mondiali di luglio a Kazan, in Russia.
Giorgio Viberti, La Stampa 13/6/2015