10 giugno 2015
CESSALTO
Francesco e Zina vivevano assieme da una vita. Lui era rimasto orfano di padre quando aveva 6 mesi, lei, giovane vedova, lo aveva cresciuto e accudito senza mai risposarsi. Anche quando Francesco Sgroi, 60 anni, era andato a vivere con la moglie e i suoi tre figli nella frazione di Sant’Anastasio, non aveva mai lasciato sola la madre e negli ultimi tempi la accudiva quotidianamente andandola a trovare più volte, durante il giorno, nella sua abitazione di via Isonzo a Cessalto. Domenica sera, poco prima delle 21, ha preso un cuscino e ha soffocato nel letto la madre, Zina Amelia Castagnotto di 89 anni. È stato un rimprovero dell’anziana a scatenare il raptus omicida del figlio. Ora Sgroi, ex operaio del mobilificio “Europeo” di Cessalto, attualmente disoccupato, si trova rinchiuso nel carcere di Treviso con l’accusa di omicidio volontario. I carabinieri, avvertiti dalla figlia, l’hanno arrestato domenica notte, poco dopo le 22.30. Da più di un’ora era stato visto passeggiare nervosamente, con lo sguardo fisso nel vuoto, davanti all’ingresso del condominio Ater di via Isonzo, dove aveva appena consumato il delitto.
http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2015/06/08/news/uccide-l-anziana-madre-arrestato-il-figlio-di-sessanta-anni-1.11579314