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 2015  giugno 03 Mercoledì calendario

FRANK MATANO: «FAREI SCHERZI ANCHE AL PAPA»

Ha trovato il successo, e pure la fidanzata, grazie a YouTube, quel mondo animato del web che permette di vedere e condividere filmati. Frank Matano è il principe degli youtuber, di quella schiera di giovani e giovanissimi che realizza video, li mette in Rete e colleziona visualizzazioni. Così Frank, 25 anni, ha conquistato 2,8 milioni di «mi piace» su Facebook e più di un milione di fan, molti anche ragazzini, su YouTube, dove dal 2013 c’è persino il canale Frank Matano Games, dedicato ai videogiochi. Con queste premesse è arrivato alle Iene, su Italia 1, ha recitato al cinema e si è fatto apprezzare nel ruolo di giudice a Italia’s Got Talent, su Sky, accanto a Luciana Littizzetto, Nina Zilli, Claudio Bisio.
Frank, di Carinola, in provincia di Caserta, papà carabiniere e mamma casalinga, americana di origini italiane, ha cominciato facendo video a base di scherzi telefonici (e anche di scherzetti con flatulenze finte). E ora ha pure vinto l’Oscar tv come personaggio rivelazione dell’anno.
Tutto inizia nel 2007. Frank torna a Carinola, dopo due anni passati a studiare in America dai nonni, vicino a Providence, Rhode Island. Là ha scoperto YouTube. E quando comincia a fare video gli sembra naturale condividerli in Rete.

«Nato youtuber»: come lo spieghiamo a nonne e zie?
«Basta dire che ho cominciato facendo scherzi alla gente, che ho ripreso con la telecamera e poi li ho fatti vedere a chi voleva grazie a Internet. L’ultimo l’ho girato qua in hotel, a Milano. Fa parte della serie, “avventure tra coinquilini”».

Lei piace molto ai bambini.
«Forse perché mi vedono come un bimbo cresciuto, un adulto che si comporta in modo stupido. In effetti, non sono un’intellettuale... Sono un po’ infantile».

Quanti video ha fatto finora?
«Non li ho mai contati. Forse più di 200. Non vedo l’utilità di tenere il conto. Cosa fai, li elenchi quando sei a cena?».

Il ragionamento fila... Il primo in assoluto quale è stato? E quello di cui va più fiero?
«La magia del primo scherzo non si scorda mai: sono affezionato a quello del bambino e della nonna. Ho fatto un numero di telefono a caso, mi ha risposto una persona anziana, ho fatto la voce da bambino chiedendo il regalo di Natale, tutto con la telecamera accesa. Il video ha avuto 6 milioni di visualizzazioni».

Pentito dello scherzo fatto a Paolo Brosio, con la finta telefonata di Papa Francesco?
«Quando ho visto la sofferenza di Brosio, ho sofferto anche io. Poi però è finita bene: è riuscito veramente a incontrare Papa Francesco».

Farebbe uno scherzo al Papa, a Renzi, a Berlusconi?
«Certo, a chiunque. Il Papa è anche simpatico, potrebbe stare al gioco. Ci vuole un’idea buona per ogni scherzo».

Ha mai concordato uno scherzo? Quando ha telefonato a Marco Borriello, alle due di notte, offrendogli un pacchetto vantaggioso di Sky, il calciatore ha risposto con troppa eleganza…
«Quello è uno scherzo vero. Come tutti gli altri. Come quello in cui mio padre rimane impassibile quando gli rovescio addosso una bibita… Ho un padre santo? Ma no, anche lui mi fa scherzetti. Per esempio, mi sveglia con la musica a palla».

Qualche scherzo lo avranno fatto anche a lei…
«Sì, ma senza riuscirci. Giusto qualche gavettone mentre dormivo».

Papà e mamma come reagivano di fronte ai video?
«Un po’ ridevano, un po’ si arrabbiavano, soprattutto la mamma».

Ora cosa si dice di Frank in famiglia?
«Ora vivo a Roma e quando torno a casa parliamo delle lasagne della mamma, che cura i nonni paterni e qualche altro anziano, mi chiedono di andare a lavare la macchina, cose così. Poi a Carinola gioco a calcetto, vado al bar di mio zio, Antonio, faccio i video. Ho due fratelli, Alfredo e Lucia, 19 e 18 anni, studiano al Liceo linguistico e non vogliono fare spettacolo».

Si racconta che ha trovato la fidanzata grazie ai video...
«Li guardava, le piacevano, ci siamo conosciuti. Si chiama Francesca, studia Giurisprudenza e vive in provincia di Caserta. Stiamo insieme da sei anni e sono anche fedelissimo».

Siamo felici e curiosi. Ci darebbe una sua foto? Così la vediamo.
«Esiste, eh. Per la foto ne riparliamo».

Pronto per la prossima edizione di Italia’s Got Talent?
«Sì, sì. Anche se, quando mi hanno proposto di fare il giudice, ero terrorizzato. Mi sembrava un’impresa più grande di me. Poi è venuta fuori la mia anima buffa. Temevo di essere messo in ombra dagli altri giurati. Invece, sono stati amorevoli. Davvero. Luciana ha detto che fa Italia’s Got Talent solo se ci sono io. E poi mi fa i complimenti. Mi ha pure detto che sono figo. Claudio è speciale. Nina è divina».

Tornerà anche alle Iene?
«Io mi sento figlio delle Iene. Come un ragazzo che va a studiare all’estero e poi torna in famiglia. Ma non so ancora quello che farò. Ci sono progetti per la tv, però mi dicono tutti di stare zitto».

Aspettando un Matano show, sta scrivendo un film con Matteo Martinez: ci dica tutto...
«E chi lo sa… Lo facciamo con la Taodue di Valsecchi. Siamo alla prima stesura della sceneggiatura e dovremmo girarlo entro l’anno».

Davvero ha tatuato sul sedere Cartman, protagonista del cartone South Park e tipino cinico, egocentrico, arrogante, razzista, viziato? Non le somiglia. O sì?
«Magari un po’ mi somiglia. Magari sono un cinico con la faccia buona».