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 2015  giugno 02 Martedì calendario

EXPO, SARÀ UN GIUGNO DA RECORD

[Intervista di Giuseppe Sala] –
«Credo che a giugno stabiliremo un record assoluto di visitatori». Il commissario unico di Expo 2015, Giuseppe Sala, non nasconde la propria soddisfazione dopo poco meno di un mese dall’apertura dei cancelli della manifestazione che sta riscuotendo grande successo di pubblico e di gradimento, malgrado i dubbi e le perplessità della vigilia.
Domanda. Dottor Sala, ieri avete comunicato i numeri delle presenze a Expo di maggio. E si tratta di dati significativi, dal momento che indicano 2,7 milioni di visitatori. Siete soddisfatti? E quali sono le previsioni per i prossimi mesi?
Risposta. Siamo molto soddisfatti. Nelle precedenti edizioni di Expo il primo mese è stato sempre un periodo di affluenza bassa. Noi siamo partiti decisamente meglio. Oggi (ieri per chi legge, ndr), primo giorno di giugno, non ho statistiche ufficiali ma credo stabiliremo un record assoluto. Il flusso sta aumentando, stanno arrivando tanti stranieri. Giugno sarà un mese un po’ diverso rispetto a maggio: fino al 10 potremo ancora contare sulle scolaresche, poi sarà la volta di flussi territoriali non solo dall’Italia ma anche dall’estero grazie ai primi scaglioni di vacanzieri. Non le nascondo che ci aspettiamo tanta, tanta, tanta gente anche a giugno.
D. Da dove arriveranno i visitatori tra giugno e luglio? Avete fatto una previsione?
R. In funzione dei biglietti che abbiamo venduto sappiamo che verranno in molti dalla Cina e dall’Oriente e a giugno, come ho già accennato prima, cominciano le vacanze degli europei.
Quindi ci aspettiamo tanti accessi dalla Svizzera, dalla Germania, dal Belgio e dalla Francia. Saranno due mesi con una percentuale di stranieri significativa.
D. Facendo un primo parziale bilancio, quali sono stati i padiglioni che hanno riscosso maggior successo di pubblico?
R. Innanzitutto ci sono padiglioni con ingresso libero e altri che invece governano l’ingresso perché la visita è scandita dai tempi. Ad esempio per visitare il padiglione giapponese, che è magnifico, servono 40 minuti. Ecco, il Giappone, più di tante persone non potrà accogliere, così come il padiglione Italia. Quello francese o americano hanno invece l’accesso libero e dunque il ciclo è continuo. Al netto di queste differenze che comunque hanno un peso nel calcolo e nella certificazione delle visite, direi che tutti i padiglioni stanno avendo un grande successo. Piacciono molto la Corea, il Kazakhstan, il Giappone, la Germania. E soprattutto mi sembra che ci sia una grande voglia di Expo in tutti i visitatori.
D. Oggi, durante la visita del Premier Matteo Renzi, annuncerete il numero di biglietti venduti, che dovrebbe essere di circa 15 milioni. Ci conferma la cifra? E come sono divisi in base alla diversa tipologia?
R. I 15 milioni sono in grandissima parte i biglietti giornalieri. I serali si vendono alle casse od online di giorno in giorno. Qui stiamo parlando di biglietti che abbiamo venduto a distributori che poi, a loro volta, li distribuiscono nei vari Paesi. Quindi confermo i 15 milioni e direi che siamo in linea con i nostri obiettivi. Oggi aspettiamo il Presidente del Consiglio e sarà anche il National Day italiano con la Festa della Repubblica. Quindi cercheremo di renderlo vivo, imbandierando il sito. Ai visitatori sarà regalata una spilletta. L’Albero della Vita, ai piedi del quale ci sarà uno spettacolo particolare con una banda in parata, sarà colorato di bianco, rosso e verde. Una giornata davvero emozionante.
D. Vi sta creando qualche imbarazzo l’indagine nei confronti di Diana Bracco, anche se riguarda delle vicende personali e dunque estranee al suo ruolo in Expo 2015?
R. Non sto a ripetere che l’indagine in corso è legata a fatti non-Expo. Vorrei parlare con la dottoressa Bracco. Garantisco che in tutta questa gestione convulsa che abbiamo non sono ancora riuscito a parlarle e non me la sento di dire niente prima di averlo fatto. Dal mio punto di vista posso dire che sono anni che lavoro con la dottoressa Bracco.
Gualtiero Lugli, MilanoFinanza 2/6/2015