Ernesto Ferrero, Sette 22/5/2015, 22 maggio 2015
Gli stranieri che viaggiavano per l’Italia per i loro Grand Tour si lasciavano andare a esperienze che nei loro Paesi non si concedevano
Gli stranieri che viaggiavano per l’Italia per i loro Grand Tour si lasciavano andare a esperienze che nei loro Paesi non si concedevano. Daniel Defoe osservava che «la lussuria ha scelto la torrida terra d’Italia/ dove il sangue fermenta generando stupri e sodomia». James Boswell sentiva che qui tutto gli era permesso e poteva osare (gli pareva che i mariti italiani non si preoccupassero troppo se i forestieri andavano con le loro mogli). A Roma, invece, Goethe si dedica all’amore per Faustina, incantevole figlia di un locandiere.