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 2015  maggio 23 Sabato calendario

DONNE CON LA TOGA


[Gabriella Luccioli]

È un passaggio di testimone, che segna la storia. Perché va in pensione Gabriella Luccioli, una delle otto ragazze ammesse per la prima volta al concorso in magistratura nel 1965, mentre Anna Maria Tosto diventa il primo procuratore generale donna. La carriera di Luccioli, che nel 2008 è stata anche la prima presidente di una sezione della Corte di Cassazione, è un esempio perché ha contribuito a cambiare il diritto di famiglia. Era uno dei componenti del collegio della Suprema Corte che si pronunciò sul caso di Eluana Englaro affermando il “diritto alla autodeterminazione terapeutica” per i malati terminali e così aprì la strada al verdetto dei giudici di Milano per autorizzare l’interruzione del trattamento di idratazione e nutrizione forzata. E sempre lei, nel 2013, legittimò l’affido di un minore a una coppia di donne, ritenendo che «un bambino può crescere in modo sano ed equilibrato anche con una coppia omosessuale, non vi sono certezze scientifiche o dati di esperienza che provino il contrario». Una sua sentenza ha garantito la tutela del coniuge più debole sull’assegno di divorzio, un’altra ha interrotto la prassi che agevolava il marito nella sospensione del mantenimento in caso di separazione con addebito. Ha fondato l’Associazione donne magistrato, ma soprattutto – come hanno ricordato molti suoi colleghi – «con il suo percorso limpido e brillante ha smentito i padri costituenti che avevano precluso alle donne la possibilità di indossare la toga».