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 2015  maggio 23 Sabato calendario

Seat Pagine Gialle annuncia le nozze con Italiaonline, ma il mercato boccia l’integrazione che punta a creare «un leader nella pubblicità digitale e dei servizi internet per le piccole e medie imprese»

Seat Pagine Gialle annuncia le nozze con Italiaonline, ma il mercato boccia l’integrazione che punta a creare «un leader nella pubblicità digitale e dei servizi internet per le piccole e medie imprese». I titoli del gruppo torinese ieri a Piazza Affari hanno perso il 14,9%, chiudendo a 0,004 euro, allineandosi al prezzo dell’offerta pubblica di acquisto. Italiaonline, che attraverso Orascom Tmt Investments fa capo al miliardario egiziano Naguib Sawiris, è la prima società internet italiana, con 8 portali verticali, inclusi Libero.it e Virgilio.it, il primo servizio italiano di email, e un gruppo di riviste web. Seat offre servizi internet alle pmi, oltre al business storico degli elenchi telefonici Pagine Gialle e Pagine Bianche, cartacei e digitali. L’operazione prevede tre tappe. Prima il conferimento in Italiaonline del 53,9% delle azioni Seat, detenute da fondi gestiti da Avenue Europe International Management e da GoldenTree Asset management in cambio di azioni Italiaonline di nuova emissione, pari al 33,8% del capitale, mentre Sawiris avrà il 66,2%. Con la sottoscrizione di un patto parasociale. Poi, dopo il via libera dell’Antitrust e dell’Agcom, scatterà l’Opa obbligatoria sul flottante di Seat al prezzo di 0,0039 euro ad azione (giovedì il titolo aveva chiuso a 0,0047 euro). Infine, se le due società approveranno l’integrazione, verrà realizzata la fusione per incorporazione di Italiaonline in Seat, che sarà completata nel 2016. Con l’obiettivo di mantenere Seat in Borsa a Milano. «Questo investimento dimostra l’impegno di lungo periodo nel continuare a contribuire allo sviluppo del settore Tmt (telecomunicazioni, media e tecnologia, ndr) in Italia, nonché il nostro interesse nell’esplorare ulteriormente le opportunità che questo grande Paese ha da offrire», ha commentato Sawiris.