www.cinquantamila.it/fiordafiore 23/5/2015, 23 maggio 2015
Adesso l’Isis controlla il 50% della Siria • I miliziani del califfo rivendicano un attentato in Arabia Saudita • Dall’Italia via 24mila stranieri • Obama offeso sul suo account Twitter • Un bollino sui classici latini e greci che possono urtare la sensibilità dei giovani americani • In Francia lo spreco di cibo è vietato per legge Isis Nell’ultima settimana la conquista di Palmira ha portato l’Isis a controllare oltre il 50% del territorio siriano
Adesso l’Isis controlla il 50% della Siria • I miliziani del califfo rivendicano un attentato in Arabia Saudita • Dall’Italia via 24mila stranieri • Obama offeso sul suo account Twitter • Un bollino sui classici latini e greci che possono urtare la sensibilità dei giovani americani • In Francia lo spreco di cibo è vietato per legge Isis Nell’ultima settimana la conquista di Palmira ha portato l’Isis a controllare oltre il 50% del territorio siriano. I miliziani dello Stato Islamico mostrano foto del carcere di Palmira svuotato: nella prigione finivano gli oppositori politici di Assad. Gli uomini del califfo pretendono di presentarsi come salvatori, ma gli attivisti locali sostengono che la prigione fosse già stata evacuata nelle scorse settimane e almeno i detenuti considerati più pericolosi dal governo sarebbero stati portati in una caserma vicino alla capitale. Per ora i miliziani non sono entrati nell’area archeologica. La televisione del regime ha proclamato che l’esercito ha aiutato i civili ad andarsene prima di abbandonare le posizioni. In realtà solo un terzo degli abitanti sarebbe riuscito a fuggire. Imposto il coprifuoco dalle 5 del pomeriggio. In due giorni di caccia casa per casa i miliziani dell’Isis avrebbero già eliminato 150 persone. Arabia Saudita L’Isis rivendica un attentato in una moschea di Qatif, in una regione sciita dell’Arabia Saudita, dove si sono contati almeno 10 morti e 70 feriti. Migranti La Commissione europea propone di far uscire dall’Italia 24mila stranieri che hanno il 75% di possibilità di ottenere lo status di rifugiato e dovranno trasferirsi in un altro Stato dell’Unione. In cambio il nostro Paese consegna la mappa dei centri di smistamento che verranno allestiti per garantire l’identificazione e il fotosegnalamento di chi sbarca. Cinque strutture con alloggi e tende, oltre a due caserme che dovranno essere ristrutturate, dove le persone dovranno attendere l’accertamento completo dell’identità. L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare mercoledì prossimo. Sono 40mila i profughi che la commissione guidata da Jean-Claude Juncker vorrebbe «ricollocare», così come previsto dall’Agenda varata il 13 maggio scorso, e ai 24mila che usciranno dall’Italia si aggiungono i 16mila che andranno via dalla Grecia. Adesso bisognerà vedere quali Paesi accetteranno di accoglierli e soprattutto quali criteri saranno fissati per decidere chi potrà spostarsi. Potus Obama ha voluto aprire un account tutto suo su Twitter (quello della Casa Bianca c’è da anni): Potus (President of the United States). Il primo messaggio: «Salve Twitter. Sono Barack. Davvero! Ci sono voluti sei anni ma alla fine mi hanno dato il mio account». Tempo dieci minuti ed è arrivata la prima risposta razzista: «Salve negro: i conservatori danno il benvenuto al presidente Obama su Twitter». E così via: «negro, che ti venga un cancro», «torna nella gabbia, scimmia», «rope for change» al posto dell’obamiano «hope for change» (rope significa corda, cappio). Eccetera. Quelli più violenti ora saranno controllati dai servizi segreti (Gaggi, Cds). Bollino Alcuni studenti della Columbia University vorrebbero mettere dei bollini sui classici greci e latini per segnalarne la pericolosità. Tutto è iniziato dalle Metamorfosi di Ovidio nel corso di letteratura classica: gli studenti dovevano affrontare diversi miti (Persefone, Dafne e Filomela) contenenti immagini di stupro e atrocità. Una studentessa vittima di violenza sessuale ha lamentato l’atteggiamento del professore che, nel narrare quelle gesta, si è «focalizzato sulla bellezza dello stile e sullo splendore del linguaggio figurato». Una scelta che ha turbato la studentessa. Negli ultimi anni «materiale potenzialmente offensivo» è stato riscontrato in decine di opere letterarie, responsabili di raccontare colonialismo, tortura, pedofilia, schiavitù. Quindi diversi atenei, tra cui l’università di Santa Barbara e l’Oberlin College in Ohio, hanno iniziato a segnalare i testi che possono rievocare traumi negli studenti (Danna, Cds). Cibo In Francia una nuova legge impone a tutti gli esercizi commerciali di non gettare il cibo invenduto, ma di donarlo perché venga consumato da chi ne ha bisogno. O, in alternativa, per poterlo utilizzare come mangime per gli animali, compost per l’agricoltura. L’obbligo è particolarmente forte per supermercati e centri commerciali, perché tutti gli esercizi con una superficie superiore ai 400 metri quadrati dovranno concludere un accordo con associazioni caritative. Chi sgarra rischia multe fino a 450 euro.