Laura Asnaghi, la Repubblica 23/5/2015, 23 maggio 2015
NAZIONALE - 23
maggio 2015
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Dal nulla, l’americana Tory Burch ha creato in 11 anni un impero dello stile fra business e impegno sociale
Così la designer dell’upper class aiuta le start up
LAURA ASNAGHI
BUSINESS e impegno sociale, lavoro e famiglia, più una Fondazione per dare sostegno alle donne. Tory Burch è una stilista super impegnata e di gran successo, che in soli 11 anni ha dato vita a un impero che vale un miliardo e duecentomila euro. Bionda, con gli occhi verdi, ha un’aria apparentemente fragile. In realtà, è un’imprenditrice e una creativa che sa quel che vuole e con una volontà di ferro, frutto di una solida educazione e di anni passati a studiare dai quaccheri, una comunità molto aperta e tollerante. Il marchio Tory Burch è famoso nel mondo ed è simbolo di una femminilità fatta di abiti “creati da una donna per le donne” e venduti in 150 boutique-salotto, insieme a borse, bijoux e scarpe, come le sue celebri ballerine. Il tutto contraddistinto da un colore che ama ed è diventato il suo simbolo: l’arancione. Cresciuta in Pennsylvania, ha avuto come primi esempi di vera eleganza i suoi genitori. Il padre, uomo raffinatissimo, si disegnava gli abiti da solo mentre sua madre ha precorso i tempi con il suo stile minimalista chic. Con una laurea in storia dell’arte in tasca, Tory Burch ha iniziato la sua scalata nel mondo della moda, lavorando, tra gli altri, con Ralph Lauren e Vera Wang. Nel frattempo ha avuto tre figli e poi, senza mai trascurare la famiglia («ogni sera faccio di tutto per cenare a casa») ha costruito il suo marchio con una determinazione e un’immagine precisa. Tory Burch veste le donne dell’Upper East Side che, come lei, rispettano la propria personalità anche con gli abiti che indossano.
Donna curiosa, grande viaggiatrice e attenta a quel che succede nel mondo, per restituire alla società un po’ della fortuna che ha avuto, ha voluto creare una fondazione che porta il suo nome e che ha come obiettivo sostenere le imprese delle donne, aiutarle nelle start up iniziali. Il progetto, nato nel 2009, garantisce circa 400 prestiti l’anno con finanziamenti che vanno dai 10 ai 20 mila dollari ciascuno. Un’operazione che la rende orgogliosa e fiera di essere una stilista di successo.
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I MODELLI
Tre abiti della collezione primavera estate 2015 e una borsa a mezzaluna di Tory Burch.
Il marchio dell’easy chic veste le donne dell’upper class
IL RITRATTO
Qui sotto, la stilista e imprenditrice americana Tory Burch che ha fondato il marchio a suo nome nel 2004, un impero che vale un miliardo e duecentomila euro. Filantropa, sostiene le imprese delle donne aiutandole nelle start up iniziali