Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

No, anzi, può essere un ottimo stimolo per incrementare il desiderio sessuale maschile. Sono giunti a questa conclusione i ricercatori della University of California di Los Angeles e della Concordia University di Montreal, in uno studio pubblicato su Sexual Medicine. I risultati della ricerca mettono in discussione diversi studi precedenti, che collegavano la visione di filmati pornografici a un calo del desiderio e a difficoltà di erezione. «Dalla nostra indagine è emerso il contrario», ha detto Jim Pfaus, coordinatore dello studio. Il consumo di filmati a luci rosse di 280 uomini è stato messo a confronto con il punteggio da loro ottenuto nell’International Index of Erectile Function, strumento diagnostico che analizza la salute sessuale maschile. È emerso che chi guardava più spesso materiale pornografico faceva registrare i livelli di eccitazione più alti. I ricercatori hanno quindi assolto la pornografia dall’accusa di essere causa della disfunzione erettile che, dice Pfaus, «è causata probabilmente da altri fattori, come l’ansia da prestazione, problemi cardiovascolari o l’abuso di sostanze».