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 2015  maggio 10 Domenica calendario

SAMANTHA/1

Il primo tweet di David Cameron, 48 anni, la notte della vittoria delle elezioni: lui attaccato alla guancia della moglie Samantha Guendalina, 44.

SAMANTHA/2 Samantha Guendalina era amica di scuola della sorella di Cameron, Claire. Primo incontro a una festa. Poi Claire invitò l’amica in una vacanza di famiglia in Toscana, dove cominciò l’idillio. Si sposarono nel 1996, cinque anni prima che Cameron diventasse deputato. In Toscana tornarono nell’estate 2011, in una villa del ’700 da diecimila euro a settimana. Tre figli: Nancy, 11 anni, Florence 4, Elwen 9. Ivan, il primogenito, è morto a 6 anni nel 2009. Soffriva di una grave forma di epilessia, la sindrome di Ohtahara (Michele Farina, Corriere della Sera 10/5).

SAMANTHA/3 Scrive Farina sul Corriere: «Cameron ha vinto (anche) perché piace agli inglesi più di Ed Miliband. Piace lui e piace la coppia. Più tradizionale del duo Ed-Justine (lui intellettuale che non sa azzannare l’hot dog, lei avvocato ambientalista). Samantha è la First Lady sempre due passi indietro: è cresciuta in una tenuta di 120 ettari, figlia di un baronetto, erede di re, ha studiato Belle Arti. Prima del 2010 (la prima vittoria di David) era direttrice creativa di Smythson in Bond Street, famoso indirizzo di cartoleria e oggetti di lusso a Londra. Poi ha lasciato di fatto il lavoro per dedicarsi ai figli, al marito (e al suo guardaroba). “È mia moglie a vestirmi. Mi passa la roba da provare sotto il camerino di Gap». Be’, qualche bugia bisogna pur dirla, per restare al potere. Più che da Gap viene facile pensarli al Mark’s Club in Charles Street, zona Mayfair» (ibidem).