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 2015  maggio 15 Venerdì calendario

Attentato in un residence di Kabul: 14 morti • Anche un italiano tra le vittime dei terroristi • Nel 2014 20 miliardi investiti dagli stranieri in Italia • Se bloccheranno gli scrutini, i professori saranno precettati • Novantunomila i bambini italiani che hanno subito abusi • Da noi il maggior numero di neomamme quarantenni • Offese al calcio femminile • Il parlamento più gay al mondo è quello inglese Kabul/1 Nella notte tra mercoledì e giovedì, un commando (anche se i talebani, che rivendicano l’azione, parlano di un solo terrorista) ha attaccato il Park Palace guesthouse, noto residence nel centro di Kabul frequentato in preferenza da operatori umanitari, dipendenti delle agenzie internazionali e giornalisti

Attentato in un residence di Kabul: 14 morti • Anche un italiano tra le vittime dei terroristi • Nel 2014 20 miliardi investiti dagli stranieri in Italia • Se bloccheranno gli scrutini, i professori saranno precettati • Novantunomila i bambini italiani che hanno subito abusi • Da noi il maggior numero di neomamme quarantenni • Offese al calcio femminile • Il parlamento più gay al mondo è quello inglese Kabul/1 Nella notte tra mercoledì e giovedì, un commando (anche se i talebani, che rivendicano l’azione, parlano di un solo terrorista) ha attaccato il Park Palace guesthouse, noto residence nel centro di Kabul frequentato in preferenza da operatori umanitari, dipendenti delle agenzie internazionali e giornalisti. I morti accertati sono 14: 9 gli stranieri, tra cui l’italiano Sandro Abati, 47 anni, originario di Alzano Lombardo, nel bergamasco. Con lui ha perso la vita la fidanzata 27enne di origine kazaka, Aigerim Abdulayeva, avrebbero dovuto sposarsi in luglio. Ancora confuse le ricostruzioni: all’inizio si era parlato di un commando di diversi uomini, di cui almeno uno alla fine si sarebbe fatto saltare in aria. I talebani, che rivendicano l’azione, parlano invece di un solo militante. In serata anche la polizia pareva propendere per questa seconda versione. Comunque, dicono i testimoni, è stata una «caccia all’uomo mirata a provocare il massimo numero di vittime e durata oltre cinque ore»: Chi ha sparato ha setacciato tutto l’edificio, stanza per stanza, facendo attenzione a risparmiare i proiettili per poter prolungare l’operazione. Kabul/2 Sandro Abati, appena laureato, aveva lavorato nello staff del ministro dei Lavori pubblici, Paolo Costa, vent’anni fa, durante il primo governo di Romano Prodi. Era specializzato nell’aiutare i governi a trovare i finanziamenti privati necessari per realizzare grandi opere pubbliche: ponti, strade, linee ferroviarie. A Kabul trovava soldi per gli ospedali. Era fidanzato con Aigerim Abdulayeva, kazaka, 27 anni, master nella moda conseguito a Milano. Si sarebbero sposati a luglio. Avrebbero voluto trasferirsi in Canada. Investimenti Nel 2014 l’Italia ha attirato più di 20 miliardi di dollari i investimenti dall’estero (soprattutto Cina, Paesi arabi e mondo anglosassone). Conferma la Consob: in 20 società nazionali quotate è presente almeno un investitore rilevante (con più del 2% di azioni) originario di Cina, Paesi Arabi e Russia. Il dato è aggiornato al 30 aprile di quest’anno per un valore di investimenti totali stranieri di 11,1 miliardi di euro. Inoltre delle 813 comunicazioni relative a partecipazioni in società quotate relative allo scorso anno, il 61% si riferisce a soggetti esteri (nel 2013 era il 44%). Scioperi Il presidente dell’Autorità garante degli scioperi, Roberto Alesse, fa sapere che se gli insegnanti intendono bloccare gli scrutini con gli scioperi, saranno precettati. La riforma della scuola è approdata ieri alla Camera, si comincia oggi con i voti; l’ok finale che spedirà la riforma al secondo passaggio, al Senato, è previsto per mercoledì alle 13. Minori Una ricerca curata per l’Authority dell’Infanzia da due organizzazioni specializzate nella tutela dei minori, “Terre des Hommes” e “Cismai”, dice che i bambini seguiti dai servizi sociali in Italia sono 91mila. I minori abusati vivono soprattutto al sud (273,7 casi su mille contro 155,7 su mille del nord). La maggior parte di ragazzini (42.965, ovvero il 47,1%) subisce «trascuratezza materiale e affettiva». La «violenza assistita» è al secondo posto, seguono il «maltrattamento psicologico» e la «patologia delle cure», cioè quell’atteggiamento malato, definito di ipercura o discuria, che porta i genitori a trascurare la malattia di un figlio, oppure a riempirlo di medicine senza necessità. Seguono le botte. All’ultimo posto l’abuso sessuale: dei 91mila minori censiti, sono stati in 3.800 a subirlo (De Luca, Rep). Mamme La maggioranza delle donne europee (il 51,2%) partorisce il primo figlio in un’età compresa tra i 20 e i 29 anni, la media è di 28 anni e sette mesi. In Italia le mamme in questa fascia sono solo il 38%, la nostra età media è infatti di 30 anni e sei mesi. L’Italia, invece, è il Paese in Europa con il tasso più elevato di donne che fanno il primo figlio dopo 40 anni: 6,1%, contro una media europea del 2,8%. La maggioranza delle italiane, il 54,1%, partorisce per la prima volta tra 30 e 39 anni, contro una media Ue del 40,6%. Più numerose di noi in questa fascia di età sono solo le spagnole: 6 su 10. Nel gruppo delle mamme ritardatarie ci sono anche l’Irlanda (52,7%) e la Grecia (51,9%): dono gli stessi Paesi in cima alla classifica delle mamme ultraquarantenni. Si distinguono la Francia, dove 6 giovani su 10 partoriscono tra 20 e 29 anni, e la Germania, dove nella stessa fascia lo fanno 5 su 10. Il primato delle mamme giovani va ai Paesi dell’Est Europa. Omosessuali/1 Dal verbale del Consiglio di dipartimento del calcio femminile della Lega Nazionale Dilettante, riunione del 5 marzo: «Alle ore 14.30 rientra il presidente Felice Belloli (...) Si apre un breve ma acceso dibattito, chiuso poi da Belloli che afferma: “Basta! Non si può sempre parlare di dare soldi a queste quattro lesbiche”». Verbale firmato dal vice presidente vicario (con delega al calcio femminile) Antonio Cosentino il quale, quando si è accorto delle frasi riportate, pare abbia deciso di portarlo personalmente in Procura. Belloli, però, nega: «Chiunque può scrivere un verbale. Va dimostrato che quelle parole sono mie: io, ripeto, lo nego». Alla Lega dilettanti, Belloli ha preso il posto di Carlo Tavecchio. Omosessuali/2 Una ricerca inglese: il Regno Unito ha il parlamento con il maggior numero di deputati gay o lesbiche al mondo. Sono in tutto 32, pari al 5% del totale dei parlamentari. Appartengono a tutti i partiti: 13 sono laburisti, 12 conservatori, 7 dello Scottish National Party. In Svezia, i membri gay del parlamento sono 12, il 3,4% del totale. In Germania sono 9, l’1,7%. Negli Stati Uniti sono 6, l’1,3%. In Francia sono 2, lo 0,3%. La percentuale dei deputati omosessuali della camera dei Comuni riflette quella della società britannica, stimata tra il 5 e il 7% della popolazione. L’analisi, svolta dal professor Andrew Reynolds, dice anche che alle ultime elezioni i candidati apertamente gay, nei seggi giudicati vincibili, hanno ottenuto mediamente più voti dei candidati eterosessuali. Inoltre il professor Reynolds sostiene che il numero reale dei deputati omosessuali sia più alto di quello della sua statistica, perché molti parlamentari continuano ad avere paura a dichiarare la propria sessualità (Franceschini, Rep).