Giuseppe Sarcina, il Correre della Sera 29/4/2015, 29 aprile 2015
NAVE ABBORDATA NUOVA TENSIONE TRA USA E IRAN
Per alcune ore si è temuto che il processo di distensione tra Usa e Iran stesse per affondare nello Stretto di Hormuz, a sud della penisola arabica. La tv Al-Arabiya aveva dato la notizia del sequestro di una nave con a bordo 34 marinai americani. La realtà è un’altra: le motovedette di Teheran hanno intercettato un cargo battente bandiera delle Isole Marshall, Repubblica indipendente ma legata agli Usa da un accordo di associazione.
Gli iraniani hanno intimato al capitano di fermarsi e per risultare più convincenti hanno sparato sul ponte. La Fars, l’agenzia di stampa iraniana, scrive che il mercantile «di proprietà americana» stava solcando, non autorizzato, acque territoriali nazionali. Ma la Maersk Tigris appartiene alla compagnia danese Maersk ed è gestita da Rickmers Group, armatori con sede a Singapore. Il Pentagono ha confermato che il cacciatorpediniere Uss Farragut ha raccolto la richiesta di aiuto lanciata dal cargo e si è diretto verso lo Stretto per «monitorare» la situazione. L’incidente non dovrebbe avere seguiti militari, ma le ripercussioni politiche sono evidenti.
Giuseppe Sarcina, il Correre della Sera 29/4/2015