Sara Dellabella, L’Espresso 24/04/2015, 24 aprile 2015
BEBÈ IL BONUS COSTERÀ 3,6 MILIARDI IN CINQUE ANNI
IL BONUS BEBÈ è entrato in vigore il 10 aprile e prevede un bonus di 80 euro mensili per i genitori dei bambini nati a partire dal primo gennaio 2015 al 31 dicembre 2017. Potranno godere della cifra le famiglie il cui reddito (calcolato con il parametro Isee) non supera i 25 mila euro; gli euro diventano 160 per chi non raggiunge i 7 mila euro. Una volta inoltrata la domanda telematica all’Inps, la prestazione viene erogata dal giorno della nascita del figlio (o al momento del suo ingresso in famiglia, in caso d’adozione) fino al compimento del terzo anno di età. Le polemiche però non mancano, anche all’interno del Pd, visto che i fondi potrebbero non bastare per tutti e che resteranno certamente fuori tutti i bimbi nati nel 2014. Complessivamente sono stati stanziati 3,6 miliardi fino al 2020, che per i più critici avrebbero potuto rafforzare gli altri istituti a sostegno della famiglia (tipo gli sgravi fiscali per i minori). Inoltre, in un Paese dove vi è un alto tasso di evasione fiscale, la misura rischia di agevolare anche chi non paga le tasse.