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 2015  aprile 20 Lunedì calendario

TUTTO «Steph Curry è probabilmente il miglior tiratore puro, Kevin Duran il miglior realizzatore e Anthony Davis il miglior stoppatore

TUTTO «Steph Curry è probabilmente il miglior tiratore puro, Kevin Duran il miglior realizzatore e Anthony Davis il miglior stoppatore. Io sono il miglior alla round. So fare bene tutto. E non è presunzione. Bisogna avere fiducia in se stessi per ottenere il massimo» (la guardia di Houston James Harden). DIO «Tutti mi chiedete come faccio a segnare certi canestri, a vedere certe linee di passaggio. È bello vedere che la gente si esalta per il mio gioco, ma la risposta alla domanda è in Dio. Quello che so fare in campo mi viene da lui e mi piace indirizzare la gente verso la fede» (Stephen Curry, play dei Golden State Warrioris). SCONSIDERATO «Il mio lavoro è farci vincere le partite, indipendentemente da quello che serve per farlo. Non gioco in modo sconsiderato. Gioco ad alto livello, un livello che molte persone non sono abituate a vedere» (Russell Westbrook, play degli Oklahoma Thunder). GALLETTO «La prima volta in moto? Sul Galletto di papà, quando lui andava a lavorare in macchina. Avrò avuto otto anni e in sella non toccavo per terra: mi aiutava la forma dello scooter di quella Guzzi, mi sedevo sul tunnel dietro lo scudo. Quando invece papà andava in ufficio in moto, io entravo nella sua Giardinetta e mettendo in contatto due fili avviavo il motore. Come un ladro!» (Giacomo Agostini). RIDERE «Racconto una cosa che non ho ancora detto a nessuno. Mihajlovic chiese di incontrarmi quando ancora non avevo firmato il contratto. Mi disse: “Voglio che torni a sorridere”. Non avrei mai immaginato di sentire quelle parole. Quando le riferii ad Alessandro Lucci, il mio procuratore, scoppiai a piangere» (Luis Muriel). COCCIUTO «È vero, sono cocciuto. Quando uno mi contesta una cosa, d’istinto gli dico che ho ragione io. Poi però a casa ci ripenso e, nel caso, sono capace di chiedere scusa» (Maurizio Sarri). RESISTENZA «Io ci sarò a Rio: per vincere. Quando dico una cosa, io la faccio. Ho imparato a essere così: dai miei mai un abbraccio o una carezza, la loro vicinanza è sempre stata la forza. La resistenza. E io resisto» (Valentina Vezzali). FINE «Non soffro di nostalgie e dunque riesco a godermi il tempo che sto vivendo. Ma ci sono momenti della vita in cui quando vai a dormire ti sembra che sia finita un’era, non una giornata. A me è successo quando è morto mio padre. E quando sono diventato padre io» (Alessandro Del Piero).