Rosario Murgida, MilanoFinanza 17/4/2015, 17 aprile 2015
E A MARZO: VOLANO LE VENDITE IN EUROPA +16%
Volano a marzo le vendite in Europa di Fiat Chrysler Automobiles (Fca). Nel mese le immatricolazioni nell’Ue a 28 Stati e nell’Efta sono cresciute del 15,7% annuo, sfiorando le 98 mila unità, e la quota di mercato è migliorata dal 5,7 al 5,9%. È quanto emerge dai dati diffusi dall’Acea, l’associazione dei costruttori automobilistici europei, da cui si rileva come le performance mensili del gruppo siano state sostenute in particolare da Jeep, che ha visto le vendite esplodere del 213,7%.
Bene anche il marchio Fiat, in salita del 13,7%, e gli altri marchi - non citati dall’associazione, ma riferibili a Maserati e Ferrari, con un +25,8%. In calo invece Lancia/Chrysler (-19,8%) e Alfa Romeo (-10,4%). Nel primo trimestre le immatricolazioni del Lingotto risultano in miglioramento dell’11,6% a quasi 228 mila unità, per una quota di mercato in aumento dal 6,1 al 6,3% I numeri di Fca si inquadrano in un mercato automobilistico europeo che a marzo ha evidenziato decisi segni di ripresa. Le immatricolazioni di auto nuove in Europa sono aumentate del 10,8% annuo a quasi 1,7 milioni di unità, stando alla nota mensile dell’Acea (l’Associazione europea dei costruttori). Tutti i principali mercati del Continente evidenziano crescite sostenute: la Spagna è in progresso del 41%, l’Italia del 15%, la Francia del 9%, esattamente come la Germania, mentre il Regno Unito avanza del 6%. Il primo trimestre si è invece chiuso con poco più di 3,6 milioni di vetture immatricolate, per una crescita dell’8,5%, più che tripla rispetto a quanto preventivato dalla maggior parte delle Case per l’intero anno. In tale contesto, tra le migliori performance nell’area c’è quella dell’alleanza franco-nipponica Renault/Nissan, che ha messo a segno un +10,5% battendo la connazionale Psa Peugeot-Citroën, in crescita dell’8,9% a quasi 103 mila esemplari. Molto bene le case tedesche di alta gamma Bmw e Daimler, rispettivamente in crescita del 10,8% e del 19,7%, mentre la Volkswagen si conferma leader del mercato europeo grazie a una crescita delle vendite mensili del 10,3%. Dati contrastanti per Ford e General Motors. Se la casa di Dearborn è progredita dell’8,9%, prosegue il declino di Opel, la controllata tedesca di Gm, in calo dell’1%. Piuttosto buone e le performance della maggior parte delle case giapponesi e sudcoreane, con Toyota in progresso del 12,9%, Nissan del 21,3%, Mazda del 15,1%, e Mitsubishi in volo con un +70%. Stonano Honda, con un modesto 0,5% e Suzuki, che non è andata al di là di un +5%. Hyundai ha invece guadagnato il 17,7% e la consociata Kia il 10%. Infine, tra le premium di minori dimensioni Volvo ha messo a segno un guadagno mensile del 6,9% e Jaguar.
Rosario Murgida, MilanoFinanza 17/4/2015