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 2015  aprile 17 Venerdì calendario

PAR CONDICIO

Anni fa la par condicio in tv era occasione per scontri all’arma bianca tra gli schieramenti. Ieri l’entrata in vigore del regolamento per le prossime Regionali è passata quasi sotto silenzio. Non fosse che per le proteste del M5S che ha denunciato «squilibri gravissimi» nello spazio dedicato finora ai vari partiti dai tg di Mediaset e Rai. In effetti l’Agcom ha evidenziato, anche a marzo, una netta disparità di trattamento a favore di Pd, Forza Italia e Lega. «È una sospensione della democrazia – ha detto il presidente della Vigilanza Roberto Fico del M5S – la principale forza di opposizione è cancellata dall’informazione». Nessuno tra gli altri partiti ha solidarizzato con i cinquestelle, pensando probabilmente mors tua vita mea. Ma anche il M5S dovrebbe farsi una domanda: dopo anni passati a dire che la tv è morta, chiedere ora più spazio nei tg non è un singolare contrappasso?