varie, 16 aprile 2015
NUTELLA
«Un giorno, era un giovedì, mi chiama Edoardo Garrone per dirmi che aveva venduto a Ferrero. Io penso “vabbe’, quello della Nutella…”. Erano tutti un po’ perplessi, ma io non giudico una persona prima di conoscerla. Qualsiasi cosa pensi la dice, mica si chiede se magari si può offendere. È trasparente» (Sinisa Mihajlovic).
EXTRATERRESTRE «Il primo bilancio su Metta World Peace? Molto positivo, per la persona, la professionalità. Quando apre la bocca dice sempre delle cose sensate. Ma è sbagliato pensare che sia arrivato un extraterrestre che risolve tutto lui, i compagni devono fare la loro parte. Non vorrei essere frainteso quando, riguardo a Metta, mi preoccupo sempre degli altri 11» (il tecnico di Cantù Sacripanti).
SMS «Dopo aver allenato più di venti squadre ricevo sms da tutti, anche da chi non ho mai fatto giocare. Alla faccia del cambiamento culturale del calcio italiano, che ora è molta immagine e poca sostanza, che si è ristretto fino a diventare troppo tattico e aggressivo, sì: il messaggio passa» (Edi Reja).
DOPPIO «Cos’è successo tra Errani e Vinci? Sono cose private e io non ho voluto mettermi in mezzo. Essere unite è importante, in doppio, ma se in campo ti porti le tensioni ecco che la coppia migliore del mondo diventa normale. Lasciare la vita privata fuori non sempre è possibile» (Flavia Pennetta).
DISCOTECA «Io e mia moglie abbiamo le stesse abitudini e gli stessi interessi che sono fondamentali per stare bene insieme. Per esempio, se lei volesse andare in discoteca sarebbe dura: io non ce la faccio più a fare le 3 del mattino! Viviamo alla grande in tre: io, Ximena e Chichi, il nostro inseparabile cagnolino» (Simone Bolelli).
DROGA «Credo che noi piloti abbiamo la fortuna di provare emozioni incredibili, come poche altre persone al mondo. È una fortuna ma anche una droga, per questo dobbiamo sempre correre. Tutti i rischi che ci prendiamo in pista sono conseguenza dell’adrenalina che senti e che cerchi continuamente. Ma è diverso dal sesso» (Andrea Dovizioso).
MOTORI «Tornare a una F.1 con motori aspirati e kers, ponendo precisi vincoli, ridurrebbe drasticamente i costi e sarebbe conveniente per chi è già nei GP e chi vorrebbe arrivarci. Basterebbe prendere i vecchi motori V8 e modificarli aumentando la cilindrata. Tornerebbe la gente, tornerebbe lo show, tornerebbero gli sponsor» (Bernie Ecclestone).