Fabrizio Roncone, IoDonna 11/4/2015, 11 aprile 2015
TUTTA LA MAGIA DI ROMA
Fulvio Abbate di anni 58, un palermitano romanizzato che gli amici chiamano “il marchese’’, un intellettuale di sinistra non organico e sempre spiazzante, polemista necessario, geniale inventore di Teledurruti, la tv monolocale, e gran scrittore: l’ultima opera per Bompiani. Roma. Vista controvento.
Libro bellissimo. Una guida di Roma per tutti, una grande idea.
Qual è la magia di Roma? E la sensazione di custodire un pezzo unico archeologico e monumentale... È la città del Papa, ossia il più importante capo di Stato bianco vestito come una colomba, e di personaggi paradigmatici del cinema, come Alberto Sordi e Vittorio Gassman.
«La Roma delle stanze di Raffaello e di Palazzo Grazioli» come scrive Carlo Verdone nella prefazione.
A Roma le stanze di Raffaello coesistono e combattono con le decorazioni da trattoria, e penso a Cencio La Parolaccia. Il turista, dopo aver sfiorato il piede di bronzo di San Pietro, corre a farsi mandare a quel paese dal “bujaccaro” di Trastevere. La Roma della P2, della P3 e della P38. Roma, la città degli “onorevoli” e dei ministeri, è naturalmente destinata a brillare nel primato della corruzione, così come a essere percepita come “cuore dello Stato” dai terroristi che furono. Ovvio che anche la massoneria abbia lì sede e rappresentanza.
La Roma di Francesco Totti.
Il Pupone sfavilla come l’ennesimo re di Roma cui spetterebbe una fermata della metro dopo quella di Furio Camillo.