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 2015  aprile 13 Lunedì calendario

EGOISTA

«Lewis è un egoista, pensava solo a se stesso e al suo passo nonostante ciò che avevamo stabilito nella riunione prima della gara. Questa condotta ha compromesso il mio GP: lui guidava in modo più lento di quanto fosse necessario all’inizio dello stint e ha permesso a Vettel di avvicinarsi pericolosamente a me. Poi ha fatto vedere con alcuni giri velocissimi di avere ancora potenziale nel taschino, perché non andar forte sin da subito?» (le accuse di Rosberg ad Hamilton dopo il Gp di Shanghai).

LAVORO «Il mio lavoro non è pensare alla gara di Nico, ma gestire la mia macchina e portarla al traguardo sana e salva e nel modo più veloce possibile. E così è stato. Non ho fatto niente a livello intenzionale per danneggiare Nico, lui doveva soltanto cercare di superarmi e non c’è riuscito» (Lewis Hamilton in risposta alle accuse del compagno Rosberg).

CONTENTI «Possiamo essere davvero contenti, i progressi fatti sinora sono impressionanti. Ci sarà un momento nel quale potremmo davvero dare filo da torcere a Lewis e Nico. Lo aspetto con impazienza. Di molto positivo c’è anche il fatto che siamo stati davanti a tutti gli altri team» (Sebastian Vettel dopo il terzo posto di domenica).

TESTA/1 «Io so che ho ancora la motivazione e la passione per giocare le partite. E questa è la cosa che più mi spinge a lavorare, e a migliorare. La testa funziona meglio se giochi meglio. E, nello stesso tempo, se sei più calmo e hai più fiducia, diventa più facile giocare meglio» (Rafa Nadal).

TESTA/2 «Dobbiamo dare tutti di più, a partire dal sottoscritto. Il problema non è fisico ma di testa, e questo mi lascia perplesso. Il mio compito è quello di trasmettere alla squadra le energie mentali e capire chi è in grado di recepire certi segnali che evidentemente non sono riuscito a dare. Oggi non mi riconosco nella squadra» (Vincenzo Montella).

SEGNALI «Ho 29 bravi giocatori. Se siamo arrivati a questo punto è grazie al lavoro di tutto il gruppo. Sì è creata una bella unione. Il fatto che rimangono il più possibile a Formello, anche dopo l’allenamento, è un bel segnale» (Stefano Pioli).

ANCORA «Dietro la scrivania ho scoperto un mondo nuovo, che mi piace, sto imparando tante cose, seguo un corso alla Bocconi one to one per manager sportivi, la società mi sembra contenta, alla fine della stagione faremo il punto. E io spero di esserci ancora» (Javier Zanetti).