Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2015  aprile 12 Domenica calendario

Cosa avevano in comune i presidenti degli Stati Uniti d’America George Washington ( nel ritratto ), Abraham Lincoln e Richard Nixon? Il fatto di essere tutti e tre segretamente omosessuali

Cosa avevano in comune i presidenti degli Stati Uniti d’America George Washington ( nel ritratto ), Abraham Lincoln e Richard Nixon? Il fatto di essere tutti e tre segretamente omosessuali. Lo sostiene Larry Kramer, scrittore e attivista per i diritti dei gay, autore di uno studio approfondito e mastodontico, durato 40 anni, finalizzato a dimostrare come l’omosessualità tenda a essere bandita e discriminata dai libri di storia e dalle biografie ufficiali. Kramer, che ha 79 anni ed è malato, ne parla in The American People. Volume 1 - Search for My Heart (Farrar, Straus and Giroux), saggio romanzato di ottocento pagine che sta facendo discutere. Secondo Kramer anche l’uccisione di Lincoln è da ricondurre al gesto di un amante «rifiutato». All’omicidio dello statista avvenuto 150 anni fa, il 15 aprile 1865, «la Lettura» in edicola oggi con il «Corriere» dedica due pagine. Le rivelazioni di Kramer, che riguardano gli scrittori Mark Twain, Herman Melville e il padre fondatore Alexander Hamilton sono per Ron Chernow e altri storici privi di prove documentali.