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 2015  aprile 07 Martedì calendario

E IN ITALIA I REDDITI DEGLI AUTONOMI CRESCONO IL DOPPIO DI QUELLI DEI DIPENDENTI

In Italia dal 2007 al 2013 i redditi Irpef dei lavoratori autonomi sono cresciuti del 14%, mentre per i lavoratori dipendenti l’incremento è stato soltanto della metà (+7,3%). Nel primo caso si è passati da 31.290 a 35.660 euro medi l’anno, nel secondo invece si è passati da 19.200 a 20.600 euro. I dati, contenuti nelle tabelle del ministero dell’Economia e delle Finanze aggiornate con le dichiarazioni Irpef 2014 ed elaborati da Adnkronos, mostrano che il reddito medio è passato da 18.660 a 20.070 euro, con un incremento del 7,5% . Mettendo a confronto l’ultimo anno prima della crisi economica con gli ultimi dati disponibili, emerge che i redditi da plusvalenze finanziarie hanno registrato un vero e proprio crollo: si è passati infatti dai 54.690 euro del 2007 ai 21.040 euro del 2013, con una riduzione del 61,5%. Dalle dichiarazioni dei redditi del 2008 (relative al 2007) e del 2014 (relative al 2013) emerge che l’incremento più elevato in termini percentuali è quello dei pensionati, che sono passati da 13.440 a 16.280 euro (+21,1%). I redditi degli imprenditori, invece, hanno superato di poco quelli dei lavoratori dipendenti, con un aumento di 1.490 euro (da 16.010 euro a 17.500 euro) e un incremento del 9,3%. I redditi da capitale sono cresciuti del 5% passando da 24.480 a 25.700 euro. Altra categoria che ha registrato una perdita è quella dei redditi di partecipazione, che sono passati da 17.010 a 15.670 euro, con una riduzione del 7,9%. Sempre secondo i dati diffusi del ministero dell’Economia, inoltre, i contribuenti italiani erano 41,6 milioni nel 2007 e sono scesi a 40,9 milioni nelle dichiarazioni dei redditi dello scorso anno. I lavoratori dipendenti sono diminuiti di oltre mezzo milione, passando da circa 21 milioni a 20,5 milioni, mentre la somma dei loro redditi è passata da 402,6 miliardi a 421,3 miliardi. I pensionati erano 15,3 milioni nel 2007 e sono scesi a 14,9 milioni, per un ammontare complessivo di redditi da pensione che è passato da 206 a 243,6 miliardi di euro. Gli imprenditori sono passati da 2,4 milioni a 1,8 milioni, per un reddito complessivo che da 38,9 miliardi è sceso fino a 32,5 miliardi di euro. I beneficiari di redditi da plusvalenze si sono quasi dimezzati, passando da 13.777 del 2007 a 8.096 del 2013 per un importo complessivo che da 753 milioni è sceso a 170 milioni. Infine il numero dei redditi da capitale è cresciuto da 89.762 a 113.909, con un reddito complessivo che passato da 2,2 a 2,9 miliardi di euro. Il numero dei redditi da partecipazione infine è sceso da 2,4 a 2,1 milioni per un ammontare complessivo diminuito da 42,2 a 33,1 miliardi di euro.
MilanoFinanza 7/4/2015