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 2015  aprile 03 Venerdì calendario

Trovato l’accordo per il nucleare iraniano • I terroristi assaltoano un’università in Kenya: 147 studenti cristiani morti • Delrio è il nuovo ministro alle Infrastrutture • Secondo l’Istat le tasse sono salite al 50,3% • Lubitz cercava su Google i modi per suicidarsi • Un peschereccio affonda a Civitanova Marche • In due anni 196 parlamentari hanno cambiato partito • I danni dell’insonnia • In California è obbligatorio risparmiare l’acqua Iran Ieri, dopo 8 giorni di negoziazioni, è stato trovato tra i Paesi «5+1», l’Iran e l’Unione europea a Losanna un accordo quadro sul nucleare iraniano: per la prima volta Teheran accetta di ridurre del 66% per dieci anni la sua produzione nucleare, sottoponendosi a un severo regime di verifiche e controlli, ma ottiene in cambio il principio dello smantellamento delle sanzioni che hanno messo in ginocchio la sua economia, una volta che gli ispettori dell’Onu avranno verificato il rispetto dei patti

Trovato l’accordo per il nucleare iraniano • I terroristi assaltoano un’università in Kenya: 147 studenti cristiani morti • Delrio è il nuovo ministro alle Infrastrutture • Secondo l’Istat le tasse sono salite al 50,3% • Lubitz cercava su Google i modi per suicidarsi • Un peschereccio affonda a Civitanova Marche • In due anni 196 parlamentari hanno cambiato partito • I danni dell’insonnia • In California è obbligatorio risparmiare l’acqua Iran Ieri, dopo 8 giorni di negoziazioni, è stato trovato tra i Paesi «5+1», l’Iran e l’Unione europea a Losanna un accordo quadro sul nucleare iraniano: per la prima volta Teheran accetta di ridurre del 66% per dieci anni la sua produzione nucleare, sottoponendosi a un severo regime di verifiche e controlli, ma ottiene in cambio il principio dello smantellamento delle sanzioni che hanno messo in ginocchio la sua economia, una volta che gli ispettori dell’Onu avranno verificato il rispetto dei patti. Resta attiva solo la centrale di Natanz che continuerà il suo processo di arricchimento dell’uranio. Quella di Fardow, forse la più misteriosa perché costruita sotto una montagna, verrà convertita in un sito per la ricerca in fisica. Chiude Arak, alimentata con acqua pesante, e il plutonio prodotto in questi anni verrà trasferito all’estero. La stessa Europa contribuirà a costruirne una nuova con finalità mediche e di sviluppo scientifico. Delle circa 19 mila centrifughe istallate ne resteranno operative solo 6.104, delle quali 5.060 in grado di arricchire l’uranio, nei prossimi 10 anni. Tutte quelle attive saranno comunque di prima generazione. L’Iran accetta di non arricchire l’uranio oltre il 3,67 per cento, quindi senza capacità reattiva nucleare, per 15 anni. Ha deciso di ridurre la quantità prodotta dalle attuali 10 tonnellate a basso arricchimento a 300 chili, sempre arricchiti al 3,67 per cento, per i prossimi 15 anni. Per lo stesso arco di tempo non realizzerà strutture in grado di arricchire l’uranio. Gli ispettori della Aiea, l’agenzia per l’atomica dell’Onu, avranno libero accesso alle centrali. E sarà dunque l’Aiea a stabilire se l’Iran osserva le condizioni dell’accordo e ad aprire la strada verso l’ulteriore revoca delle sanzioni. Cadono, da subito, le sanzioni imposte da una risoluzione dell’Onu nel 2006 e rafforzate con una seconda risoluzione nel 2008. Saranno abolite anche quelle decise dall’Ue nel 2012 e che avevano finito per strangolare economicamente il regime degli ayatollah. Kenya Un commando di miliziani islamici proveniente dal sud della Somalia è entrato nel campus di Garissa, nel Kenya dell’est, intorno alle cinque di mattina. Gli 800 studenti, che stavano dormendo, hanno sentito raffiche di mitra e spari. Alcuni sono riusciti a fuggire, i terroristi si sono asserragliati in uno dei quattro dormitori del campus sequestrando una cinquantina di studenti cristiani, la maggior parte ragazze. Nella rivendicazione degli Shabab, diffusa mentre l’assalto era ancora in corso, un portavoce del gruppo terroristico ha riferito che «i mujaheddin prima hanno separato i musulmani dai non musulmani», poi hanno liberato i primi e trattenuto i cristiani in ostaggio. Dopo il blitz delle forze di sicurezza, soltanto in serata è tornata la calma. Il bilancio: 147 morti. Delrio Graziano Delrio ha giurato ieri sera come nuovo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti dopo le dimissioni di Maurizio Lupi. Ne aveva dato l’annuncio nel pomeriggio Matteo Renzi, in un Consiglio dei ministri che ha rinviato a dopo Pasqua la scelta del successore di Delrio al ruolo di sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Tasse Secondo l’Istat la pressione fiscale del 2014 è salita al 43,5% rispetto al Pil e al 50,3% nel quarto trimestre. Il ministero dell’Economia dice che in realtà è scesa al 43,1%, considerato che il bonus di 80 euro è contabilizzato nel bilancio pubblico come una spesa e non come una minore entrata. Nel 2013 il ministero dell’Economia ha registrato 425mila contribuenti in meno sul 2012: sono spariti 334mila lavoratori dipendenti, 168mila pensionati e 60mila imprenditori. I 41 milioni di dichiarazioni Irpef, presentate l’anno scorso (10 milioni con imposta pari a zero), espongono un reddito complessivo di 811 miliardi di euro (+0,6%), pari a 20.070 euro (+1,5%) per ciascun contribuente. Il reddito mediano è pari a 16.213 euro: metà degli italiani dichiara di meno, l’altra metà di più. Il 46% dei contribuenti dichiara meno di 15mila euro e versa il 5% dell’Irpef, il 49% è tra 15mila e 50mila, e dichiara il 58% dell’Irpef totale, e solo il 5% dei contribuenti dichiara oltre 50mila euro (e paga il 37% del totale). Per la maggior parte i redditi arrivano dal lavoro dipendente, ma per la prima volta nel 2013 i redditi derivanti dalle pensioni hanno superato il 30% del totale. Le dichiarazioni più pesanti sono quelle degli autonomi, con una media di 35.660 euro (-1,2%), seguite da quelle dei dipendenti (20.600 euro, -0,1%), dei pensionati (16.280 euro, in aumento del 2%). Il reddito medio dichiarato dai titolari di imprese individuali è di 17.650 euro (-2,2%), quello da partecipazioni in società di persone è 15.760 euro (-3,6%). Il 2013 fa segnare una nuova impennata delle addizionali locali: quelle regionali (11,2 miliardi in tutto, +1,5%) è pari in media a 370 euro (erano 360, la più alta è nel Lazio, la più bassa in Basilicata), quelle comunali salgono a 4,4 miliardi (+8,9% nel 2013 dopo il +20% del 2012), per una media di 170 euro. Lubitz Nuovi particolari dalle indagini sul copilota Andreas Lubitz: tra il 16 e il 23 marzo, nei giorni prima dello schianto, il copilota ha cercato online indicazioni su modi per uccidersi e, soprattutto, sul funzionamento delle porte corazzate delle cabine aeree. È quanto emerge dalle analisi del tablet usato da Lubitz e ritrovato nella sua casa di Düsseldorf: gli investigatori hanno recuperato dalla cronologia del browser Internet chiavi di ricerca e siti visitati. Lubitz era preoccupato di non poter più lavorare: ieri il quotidiano Bild ha rivelato che alla fine del 2014 aveva avuto un incidente d’auto e aveva subito un trauma dall’airbag. Da allora si lamentava di problemi alla vista che, avrebbe riferito a un medico, spesso gli si oscurava. In casa aveva anche antidepressivi e il calmante Lorazepam. Segno che i problemi che nel 2008 lo avevano portato a interrompere l’addestramento da pilota forse erano tornati. Intanto è stata trovata la seconda scatola nera, da cui si spera di ricavare ulteriori informazioni sul disastro aereo. Cozze Ieri mattina all’alba è affondato il peschereccio “Sparviero”, davanti alla costa di Civitanova Marche. Non c’era comandante a bordo, solo giovani inesperti e senza guida, che purtroppo hanno perso la vita in mare per ipotermia. La nave, lunga sedici metri, è affondata da sola, con un mare in bonaccia, senza vento, e a meno di due miglia dalla riva, per troppo carico a bordo: 80 quintali di cozze. I morti: Giorgio Toma Viorel, 19 anni, Maroga Costeli, 35, e Simion Vasile, 39, tutti romeni, e Michele Fini. Gli unici miracolosamente sopravvissuti sono altri due pescatori italiani (Leonardo Coccia, 25 anni, e Aldo Leo, 36) originari della provincia di Foggia. I corpi di due dei tre giovani romeni ancora non si trovano. L’ammiraglio Francesco Saverio Ferrara, comandante della Capitaneria di Ancona: «Spero non si tratti di una storia di sfruttamento, dove qualcuno ha scambiato la pesca con la raccolta dei pomodori, mandando per mare persone inesperte. Sarebbe molto grave». Passaggi L’associazione Openpolis ha calcolato che in appena due anni di legislatura 196 parlamentari sono passati da un partito all’altro. Circa 10 passaggi al mese, contro 4 e mezzo della scorsa legislatura. Secondo Openpolis, Razzi e Scilipoti a parte, i cambi di casacca non portano molta fortuna. Nella scorsa legislatura hanno riguardato 180 parlamentari: di questi è stato ricandidato il 48% e rieletto solo il 12,75 (Cuzzocrea, Rep). Insonnia Uno studio dell’Università dell’Aquila, messo a punto in collaborazione con i ricercatori di Luiss, Sapienza e dell’ateneo di Genova: l’insonnia rende più egoisti, tirchi, meno empatici, più inclini al rischio se maschi, più conservatrici se donne (Pasolini, Rep). Acqua Per la siccità che sta colpendo la California, il governatore Jerry Brown ha ordinato una riduzione del consumo di acqua del 25%. I campi da golf, le università, i cimiteri, dovranno tutti ridurre i consumi, e le aiuole lungo le strade non verranno più annaffiate. Uno spazio di giardini equivalente a 1.150 campi di football verrà sostituito con arredamento urbano a prova di siccità, e chi si ostinerà a conservare l’erba dovrà installare sistemi di irrigazione che limitano le perdite. Chi verrà beccato a lavare un’auto con la pompa sempre aperta sarà multato, e le punizioni saranno severe: fino a 10.000 dollari, per le agenzie pubbliche. Discorso simile per i privati, che saranno incentivati alla riduzione dei consumi dall’aumento delle bollette.