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 2015  aprile 02 Giovedì calendario

IN ITALIA È BOOM DELLE RICHIESTE DI SERVIZI LIMOUSINE

Riservati, stakanovisti, lavoratori, risparmiatori. Queste le prime caratteristiche che vengono in mente se si volesse dare una definizione dei cinesi d’Italia. Effettivamente questo in gran parte corrisponde alla realtà e descrive una comunità fondata sul lavoro e che ama passare inosservata. Realtà che però stride con la nuova tendenza che ha colpito molti cinesi «europei». Scorrendo le pagine del portale www.vendereaicinesi.it, entrato recentemente nella galassia del gruppo Class Editori e punto di riferimento in Italia per la compravendita da e verso il gigante asiatico, si nota come una delle inserzioni più viste e cliccate reciti: «Noleggio limousine con conducente per cerimonie. Prezzo variabile in base alle ore di servizio e alle città. Possibilità di trasferimenti in tutta Italia». L’inserzionista è Top Limousine, società di Bologna tra i leader di settore, che ha trovato un nuovo florido mercato nell’offrire servizi ai cinesi, parsimoniosi ma pronti a qualsiasi follia quando si tratta di matrimoni, tra lusso sfrenato, banchetti pantagruelici e, appunto, limousine.
Matrimoni di questo genere si celebrano periodicamente a Milano, dove la comunità orientale supera le 50 mila unità. Settimanalmente, il martedì e il mercoledì li si può incrociare in Piazza Castello o in Piazza del Duomo con carovane di auto al seguito provenienti da diverse province del Norditalia. Difficile non notarli, nonostante gli sposi stessi si dimostrino spesso discreti e silenziosi, mentre si aggirano, a bordo di limousine, nelle zone più suggestive del capoluogo meneghino tra il castello Sforzesco e il Parco Sempione, accompagnati da uno stuolo di fotografi e di telecamere. I cinesi di Milano sono la comunità straniera più benestante, proprietari di case e di un gran numero di attività commerciali. Un’opulenza che si palesa in occasione di cerimonie ufficiali, quali appunto i matrimoni.
Hanno avuto grande eco le nozze di una coppia di cinesi a Treviso quando, affittata una Audi Limousine lunga dieci metri, in grado di accogliere 16 persone, si è fermata nella centralissima via Feltrina. Sterzo rotto e traffico in tilt, e una folla di curiosi ad assistere a quello che in zona è stato definito il matrimonio dell’anno. Più fortunati gli sposi cinesi che hanno scelto l’Abbadia di Fiastra nelle Marche. Per convolare a nozze i due giovani hanno usato una «comoda» limousine Hummer da cui sono scesi oltre 20 invitati. Anche in questo caso la cerimonia si è svolta in un giorno infrasettimanale, in quanto la data delle nozze viene calcolata in base alle date di nascita dei coniugi e quindi può capitare cada in un giorno non festivo. Rimanendo nelle Marche, Porto Sant’Elpidio, in provincia di Ascoli Piceno, ha assistito all’ennesimo matrimonio dell’anno tra due venticinquenni cinesi residenti nella cittadina picena. Limousine hanno accompagnato il corteo nuziale prima del pranzo sfarzoso. «Da domani torneremo a lavoro nel nostro calzaturificio» si sono affrettati a specificare i due ragazzi cinesi. Ma oggi no, oggi è il giorno del matrimonio e non si bada a spese. Siamo cinesi
Mariangela Pira, MilanoFinanza 2/4/2015