Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2015  marzo 28 Sabato calendario

Andreas Lubitz nascondeva la sua malattia • I risarcimenti ai parenti delle vittime potrebbero ammontare a 300 milioni di euro • In cabina di pilotaggio devono esserci sempre almeno due persone • Amanda Knox e raffaele Sollecito assolti dall’accusa di aver ucciso la studentessa Meredith Kercher • Luca Odevaine ammette di essere stato stipendiato da Salvatore Buzzi • Trapianto di cuore da un cadavere Certificati Il copilota della Germanwings, Andreas Lubitz, era malato e non voleva farlo sapere

Andreas Lubitz nascondeva la sua malattia • I risarcimenti ai parenti delle vittime potrebbero ammontare a 300 milioni di euro • In cabina di pilotaggio devono esserci sempre almeno due persone • Amanda Knox e raffaele Sollecito assolti dall’accusa di aver ucciso la studentessa Meredith Kercher • Luca Odevaine ammette di essere stato stipendiato da Salvatore Buzzi • Trapianto di cuore da un cadavere Certificati Il copilota della Germanwings, Andreas Lubitz, era malato e non voleva farlo sapere. La polizia ha trovato nella sua casa di Düsseldorf e in quella dei genitori certificati medici strappati da cui si capisce che Lubitz era ancora in cura per esaurimento nervoso e depressione e che soprattutto non era in condizioni di volare. Ha detto la procura: «I documenti sequestrati indicano l’esistenza di una malattia e di una cura prescritta dai medici. Il fatto che ci siano certificati di malattia in cui si diceva che non era in grado di lavorare, tra le altre cose ritrovati strappati, fa presumere che il deceduto nascondesse la propria malattia al datore di lavoro e ai suoi colleghi». A Düsseldorf il copilota viveva con la fidanzata, un’insegnante di scuola secondaria, al secondo piano di una palazzina bianca in Zum Hexenkotten, strada di un villaggio residenziale fuori città, vicino a un lago: secondo un’indiscrezione raccolta dal “Corriere”, la fidanzata era incinta. Secondo il quotidiano “Bild”, Lubitz aveva avuto «una pesante crisi di coppia con la ragazza», una «pena d’amore che lo aveva segnato profondamente». Risarcimenti Ieri la compagnia ha detto che è pronta a compensare immediatamente i parenti delle vittime con 50mila euro per ogni passeggero morto. Andrà oltre: lo standard internazionale è di 113mila euro per persona deceduta, se non ci sono responsabilità dimostrabili del vettore che operava il volo. Se invece sarà giudicata responsabile, la cifra potrebbe salire. In particolare, se si dimostrasse che Lufthansa sapeva della malattia di Lubitz, o che l’ha sottovalutata, potrebbero essere intentate cause che porterebbero i rimborsi a una cifra superiore a 300 milioni. Cabina L’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa) ha inviato agli Enti dell’aviazione civile di tutti i Paesi la raccomandazione di far restare sempre almeno due membri dell’equipaggio in cabina, anche se la porta blindata è sorvegliata da telecamere. Si pensa di introdurre, inoltre, dei test obbligatori per scoprire l’eventuale uso di sostanze psicotrope. Tra i progetti in discussione, anche quello per comandare gli aerei da terra, durante situazioni di emergenza ma anche durante tutto il volo. Meredith La quinta sezione della Cassazione, dopo dieci ore di camera di consiglio, ha deliberato ieri sera che Amanda Knox e Raffaele Sollecito devono essere assolti dall’accusa di omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, uccisa a Perugia nel novembre del 2007. Il quadro disegnato da chi aveva indagato e da chi aveva poi condannato Amanda e Raffaele «non è sorretto da indizi sufficienti». In carcere c’è solo l’ivoriano Rudy Guede, condannato in via definitiva a sedici anni con rito abbreviato per «concorso in omicidio». Ad Amanda rimane la condanna per la calunnia che ha portato in carcere Patrick Lumumba: tre anni, già scontati. Stipendio Dopo quattro mesi di carcere, Luca Odevaine, già vicecapo di gabinetto di Veltroni sindaco, quindi capo della polizia provinciale di Roma e componente del tavolo di coordinamento nazionale per l’immigrazione del Ministero dell’Interno, ha ammesso di ricevere uno «stipendio mensile di 5mila euro» da Salvatore Buzzi, presidente della cooperativa sociale 29 Giugno. Nel difendersi dall’accusa di essere stato corrotto da Buzzi (circostanza che nega), Odevaine prova infatti a offrire una spiegazione alternativa di quello «stipendio» regolarmente percepito dal padrone della cooperazione sociale a Roma. Lo derubrica a compenso per il «traffico di influenze» che era in grado di assicurare con uomini e strutture della pubblica amministrazione. Spiega: «Ero il suo lobbista. E altro non sarei potuto essere perché il mio ruolo nel Tavolo di coordinamento nazionale per l’immigrazione al ministero dell’Interno era puramente tecnico, non politico. Non ero insomma in grado di assicurare od orientare alcuna decisione in favore di Buzzi». Cuore Si è saputo che un mese fa il meccanico inglese Huseyin Ulucan, 60 anni, ha ricevuto il trapianto di un cuore non più vivo, prelevato da una persona già deceduta. Dopo un infarto nel 2008, l’uomo non si era più rimesso in salute: unica speranza, il trapianto. Ma la lista d’attesa era molto lunga. Su di lui si è sperimentata una tecnica, ideata negli Stati Uniti e già provata in Australia, in cui si espianta il cuore da una persona morta al massimo da cinque minuti. Una macchina, detta «heart in a box» (cuore in scatola), consente di riavviare un cuore cinque minuti dopo la morte, e di alimentarlo con ossigeno, sangue e sostanze nutritive ad hoc, mantenendolo a temperatura corporea. In Italia non si può al momento applicare perché la legge prevede l’espianto di organi da cadavere dopo 20 minuti e non già dopo 5 come è ammesso altrove.