Lauretta Colonnelli, Corriere della Sera 05/03/2015, 5 marzo 2015
BAMBINI ALLA SCOPERTA DELL’ARTE
«Con le storie e i procedimenti fantastici per produrle, aiutiamo i bambini a entrare nella realtà dalla finestra anziché dalla porta». Le parole di Gianni Rodari fanno da guida al programma del Festival della cultura creativa, che, dopo aver coinvolto lo scorso anno più di diecimila bambini in tutta Italia, torna con un nuovo tema: «L’alfabeto del mondo. Leggiamo i segni intorno a noi e raccontiamo». Sono già una sessantina le città che hanno aderito all’iniziativa delle banche coordinate dall’Abi, in programma dal 16 al 22 marzo. Più di ottanta gli eventi dedicati ai ragazzi dai sei ai tredici anni, che saranno realizzati in collaborazione con scuole, musei, biblioteche, operatori culturali. E in partnership con la Rai. «Lo scopo ‘ sostiene il presidente dell’Abi Antonio Patuelli ‘ è di avvicinare i giovanissimi alla cultura e ai suoi aspetti più creativi». I ragazzi racconteranno il mondo attraverso l’arte, l’archeologia, il teatro, la musica, la lettura, i video, la robotica. Alcuni laboratori si volgeranno in sedi bancarie in genere chiuse al pubblico, come Palazzo Magnani a Bologna o Rocca Salimbeni a Siena. Al Madre di Napoli, il 16 marzo, Michelangelo Pistoletto aiuterà i bambini a rivestire di parole le «Pallemondo» ispirate all’opera pop di Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen conservata al Castello di Rivoli.
Lauretta Colonnelli