21 marzo 2015
Alessandro Heuschreck, 50 anni. Operaio dell’Autobrennero, in cura per problemi psichici, nato a Rovereto ma da un paio di giorni residente a Bolzano con la compagna Ester Quici, 34 anni, di Merano, da cui aveva avuto due bambini
Alessandro Heuschreck, 50 anni. Operaio dell’Autobrennero, in cura per problemi psichici, nato a Rovereto ma da un paio di giorni residente a Bolzano con la compagna Ester Quici, 34 anni, di Merano, da cui aveva avuto due bambini. L’altra sera una vicina sentì i due urlare e chiamò i carabinieri che entrando nell’appartamento trovarono l’Heuschreck cadavere in una pozza di sangue, sul corpo diverse coltellate. La Quici, arrestata con l’accusa d’averlo amazzato, sostiene che l’uomo s’è suicidato durante un raptus di gelosia. Tuttavia almeno un paio di coltellate, quella a una natica e quella sotto la nuca, sono incompatibili con la tesi autolesionistica. Sera di sabato 21 marzo in appartamento di Corso Libertà al civico 50 di Bolzano