www.cinquantamila.it, 13 marzo 2015
FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 9 MARZO 2015
Cinquantamila.it,
domenica 1 marzo
Isis Il Califfato traduce in italiano il suo manifesto politico, sociale e religioso. Il documento, di 64 pagine, diffuso su web, contiene l’invito ai musulmani di «accorrere» e aderire al «Califfato che conquisterà Costantinopoli e Roma». L’autore, che si firma Medhi, vuole mostrare come lo Stato islamico, sin qui, egli dice, conosciuto attraverso «i media accusatori» e «non tramite i media degli accusati», funzioni. Illustra come funzioni l’assistenza sanitaria, l’ordine pubblico e la giustizia, come si formano gli imam, come le transazioni siano regolate dalla nuova moneta (il dinar), come sia garantita l’alimentazione lecita religiosamente.
Cibo spazzatura/1 Secondo una ricerca pubblicata su Lancet, a causa del cibo spazzatura (bibite zuccherate e alimenti ipertrattati), i bambini americani di oggi pesano in media cinque chili più di trent’anni fa (Bencivelli, Rep).
Cibo spazzatura/2 Il mercato delle bevande gassate nel Regno Unito vale più di venti milioni di euro all’anno, quello della cioccolata cinque milioni e mezzo e quello del takeaway otto e mezzo. Un terzo dei bambini di dieci anni è sovrappeso, a quattro anni lo è il 20% (ibidem).
Scarpe/1 In Italia le scarpe da donna sono l’oggetto più venduto nel paniere che contiene gli oggetti di uso comune. Circa 80 milioni di paia l’anno (50 milioni di scarpe classiche e 30 di scarpe sportive) contro 26 milioni da uomo (16 classiche, il resto sportive) (Sodano, Sta).
Scarpe/2 Un sondaggio del Daily Mail ha rivelato al mondo che più di nove ragazze su dieci sono in grado di ricordare al volo il primo paio di scarpe comperato con i propri risparmi, mentre solo poco più di sei su dieci ricordano il nome del primo ragazzo che hanno baciato (ibidem).
Scarpe/3 «Non ho mai detto di avere tremila paia di scarpe: ho detto che a tremila ho smesso di contarle» (Celine Dion) (ibidem).
lunedì 2 marzo
Condanne Negli ultimi sei anni lo Stato, le amministrazioni locali e le società pubbliche hanno recuperato solo l’1,4% della somma derivante dalle condanne della Corte dei conti per danno erariale. Fra il 2009 e il 2014 la magistratura ha comminato condanne per 4 miliardi 898 milioni 4.014 euro e 59 centesimi: ma del frutto di questi procedimenti, nelle casse pubbliche non sono entrati che 68 milioni 726.010 euro e 44. Questo significa che, ogni 100 euro di risarcimenti, 98,60 non sono stati pagati. Dati elaborati dalla Corte dei conti dicono che negli ultimi sei anni sono stati recuperati in tutto 148,8 milioni, di cui 68,7 relativi alle condanne emanate nel periodo e 80,1 per le cause precedenti al 2009 (Rizzo, Cds).
Obitorio I Nas sono andati a fare le ispezioni all’istituto di medicina legale della Sapienza e hanno trovato tantissime irregolarità: una sala con celle frigorifere risalenti agli anni Ottanta, decine delle quali occupate da salme di persone decedute per morte violenta e mai riconosciute. Spesso non c’è posto e i cadaveri vengono lasciati per i corridoi male illuminati, sulle barelle, a volte anche fuori dai sacchi mortuari. L’odore è pungente e nauseante. Per non parlare dei tavoli settori e delle attrezzature, e dell’inesistente sicurezza per i lavoratori. Eugenio Gaudio, rettore della Sapienza, e Domenico Alessio, direttore generale del Policlinico universitario Umberto I, hanno prevenuto eventuali provvedimenti dei magistrati decidendo di chiudere la struttura (Cappelli, Rep).
Wc È in atto una campagna mediatica cinese contro le tavolette da wc riscaldate, prodotte in Giappone. Durante le feste per il capodanno lunare, i cinesi hanno preso d’assalto le località turistiche del Giappone e in particolare i suoi centri commerciali. Migliaia i turisti tornati a casa trionfanti, con la preziosa tavoletta termica sotto il braccio. Il “Global Times” ha calcolato che per intiepidirsi le natiche nel momento del bisogno, i cinesi in una settimana hanno investito 848 milioni di sterline (Visetti, Rep).
martedì 3 marzo
Disoccupazione Per il secondo mese di fila scende la disoccupazione in Italia: rispetto al 12,7 di dicembre, a gennaio è calata al 12,6%, registra l’Istat. Con l’occasione l’Istituto di statistica fa anche il bilancio di tutto il 2014: il tasso medio è stato del 12,7%, il dato peggiore dal 1977. Rispetto a un anno prima, a gennaio il numero degli occupati è aumentato di 131mila unità. E questa crescita è stata trainata soprattutto dai contratti a termine: 79mila. L’agricoltura da sola ha dato lavoro a 57mila nuovi occupati.
Atti Dati contenuti nella relazione della commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali: tra gennaio 2013 e aprile 2014 sono stati denunciati 1.265 atti intimidatori. Tre al giorno, fatta eccezione per la Valle d’Aosta che risulta ancora immune (Martirano, Cds).
Accordo Ieri l’Italia ha firmato anche con Montecarlo l’accordo sullo scambio di informazioni a fini fiscali tra i due paesi. Il protocollo fa cadere anche per il Principato il segreto bancario.
Pio XII L’Osservatore Romano ha stroncato il film Sfumature di verità (Shades of Truth) che la regista Liana Marabini ha dedicato al rapporto tra Pio XII e la questione ebraica. La tesi dell’autrice è che papa Pacelli avrebbe salvato 800.000 ebrei nel mondo e avrebbe dunque diritto al titolo di “Schindler Vaticano”. Ma il quotidiano della Santa Sede non è d’accordo: «Dal punto di vista del dossier storico siamo ai minimi termini, anche se qua e là filtrano ovviamente spiragli di verità. Ma è nel tentativo francamente maldestro di dare forma drammaturgica al tutto, che l’autrice rende il prodotto complessivo ingenuo e di conseguenza poco credibile». Parole che si accordano con quelle lette su Pagine ebraiche, organo dell’Unione delle comunità ebraiche italiane: «Vicende drammatiche che hanno segnato indelebilmente i destini di milioni di persone sono degradate alla stregua di una goffa soap opera di dubbia qualità» (Conti, Cds).
mercoledì 4 marzo
Tangenti Roberto Helg, 79 anni, presidente della Camera di commercio di Palermo, noto per i suoi continui inviti a denunciare estortori, corrotti, usurai, mafiosi, è stato arrestato per una tangente. È stato preso con 30mila euro dentro una busta e un assegno da 70mila in bianco in tasca (una garanzia sul pagamento del «debito», proprio come fanno gli usurai che diceva di combattere). I centomila euro sarebbero dovuti servire per favorire la proroga e poi il rinnovo della convenzione che Santi Palazzolo, ristoratore di Cinisi, ha con la Gesap, la società per i servizi aeroportuali del «Falcone-Borsellino». Della Gesap, Helg è il vicepresidente e per agevolare Palazzolo, che chiedeva aiuto al Cda, gli ha proposto l’affare. Helg ha confessato: «Ero in difficoltà, anni fa le mie aziende sono fallite, oggi ho la casa pignorata, i debiti».
Brasile Cesare Battisti, 60 anni, potrebbe essere espulso dal Brasile. Un giudice federale ha accolto il ricorso della Procura che chiedeva di annullare il provvedimento con il quale l’allora Presidente della Repubblica, Lula, gli aveva concesso la residenza. Nel decreto il giudice di Brasilia osserva: «Cesare Battisti è un cittadino straniero condannato per reati commessi nel suo paese di origine. Non ha quindi diritto a restare in Brasile. Per tanto annullo l’atto di concessione del soggiorno e chiedo che venga applicato il decreto di espulsione». La procedura prevede che sia spedito in Messico o in Francia. Se dovesse finire a Parigi scatterebbero subito le procedure per l’estradizione verso l’Italia.
Pazienti Tra il 1950 e il 1960 ogni psicanalista americano vedeva in media fra 8 e 10 clienti al giorno. Ora sono scesi a 2,75, quando va bene, perché molti di loro non hanno neppure un paziente da seguire (Mastrolilli, Sta)
giovedì 5 marzo
Sbarchi Continuano copiosi gli sbarchi di migranti in Sicilia. Ieri, in 24 ore, le navi italiane hanno messo in salvo 1.035 persone. Si sono contati 10 morti. I migranti viaggiavano su cinque gommoni e due barconi con un carico di famiglie provenienti dall’area subsahariana, da Siria, Palestina, Tunisia, Libia. Fra loro più di 30 bambini e almeno 50 donne, di cui una siriana incinta in condizioni preoccupanti.
Collaborazioni A Bruxelles il commissario europeo agli affari interni, Dimitris Avramopoulos: «Non dobbiamo essere ingenui, per combattere i trafficanti può essere necessario collaborare con dei regimi dittatoriali».
Emwazi Altre informazioni su Mohammed Emwazi, il terrorista dell’Isis con perfetto accento londinese visto nei video mentre sgozza gli ostaggi. Ha frequentato la Quintin Kynaston Academy, nel quartiere di St John’s Wood. Il Daily Mail ha ricostruito che la sua famiglia ha abitato in un primo appartamento a Kensington, successivamente il trasloco a Maida Vale, poi a Queen’s Park. L’ultimo affitto (450 sterline a settimana), secondo il giornale, viene ancora pagato dallo Stato, nonostante la legge preveda la sospensione di ogni contributo 13 settimane dopo il trasferimento. La famiglia Emwazi ha lasciato il Regno Unito per il Kuwait 5 anni fa, ma sembra che per un periodo il padre sia tornato regolarmente a Londra. Stando al Daily Mail la famiglia sarebbe costata al contribuente circa mezzo milione di sterline. Chi l’ha conosciuto dice: «A 11 anni è andato a sbattere contro un palo mentre giocava calcio, si è fatto male, quando è tornato non era più lo stesso»; «È stato vittima del bullismo»; «Con le ragazze temeva che gli puzzasse l’alito. A 16 anni era finito in un gruppo di fondamentalisti».
Internet Otto italiani su dieci tra i 24 e i 45 anni si affidano a Internet per sapere di salute e farmaci. Uno su due (47%) ricorre al web per l’autodiagnosi. Tre su quattro non controllano l’attendibilità delle fonti. Il 13% tra gli italiani ricorre a Facebook e Twitter per postare commenti e domande su temi medici.
venerdì 6 marzo
Nimrud Continua la distruzione dei siti archeologici per mano dei jihadisti dell’Isis. È arrivata la notizia della distruzione della biblica città assira di Nimrud. Non specifica l’estensione dei danni, che sembrano essere ingenti dato che sono stati usati bulldozer e veicoli militari pesanti. Nell’ottavo secolo avanti Cristo la città divenne capitale del regno assiro: uno dei sovrani più noti fu Assurbanipal. La Genesi attribuisce la fondazione della città (inizialmente chiamata Calah o Kalhu) addirittura ad un nipote del mitico Noè, il cui nome era proprio Nimrud.
Scossa È ancora un mistero sull’incidente di Fernando Alonso. La tesi più ripetuta è che abbia ricevuto una scossa elettrica molto forte mentre era alla guida della sua auto. Il quotidiano spagnolo “El País” ha scritto che il pilota della McLaren avrebbe recuperato la memoria soltanto una settimana dopo l’incidente. Ai medici avrebbe risposto: «Sono Fernando, corro sui kart e vorrei diventare un pilota di F1». Per una settimana sarebbe rimasto con la memoria ferma al 1995.
Matematica Le ragazze italiane in matematica a 15 anni sono mediamente 3 mesi indietro rispetto ai loro coetanei (Fragonara, Cds).
sabato 7 marzo
Arrivi Allarme di Fabrice Leggeri, direttore esecutivo di Frontex, l’Agenzia europea di controllo delle frontiere: «Ci sono tra 500mila e un milione di migranti pronti a partire dalla Libia». Il picco di arrivi, secondo il capo di Frontex, è previsto tra primavera e estate, anche se un inverno con condizioni climatiche buone ha portato in Italia 8.918 migranti, contro i 5.611 dello stesso periodo del 2014. Appare evidente che il programma Triton (9 aerei, 25 tra navi e motovedette, fondi che non arrivano a 3 milioni di euro mensili) non è sufficiante.
Testimone Papa Francesco ha deciso che lunedì prossimo, davanti alla nuova Commissione parlamentare d’inchiesta sul caso Moro, andrà a testimoniare l’arcivescovo Antonio Mennini, attuale nunzio apostolico nel Regno Unito. «Don Antonello», al tempo dei 55 giorni del sequestro Moro, era un giovane prete della diocesi di Roma (31 anni, viceparroco a Roma, nella chiesa di Santa Chiara in piazza dei Giochi Delfici, a poche centinaia di metri dall’abitazione di Moro), e secondo quanto affermato dall’ex capo dello Stato Francesco Cossiga prima di morire (2010), sarebbe stato vicino a Moro durante la prigionia. Lo avrebbe addirittura confessato e gli avrebbe impartito l’estrema unzione all’interno della prigione delle Br prima della uccisione. Secondo alcune ricostruzioni, il nunzio (figlio di Luigi allora numero 2 dello Ior, di cui era presidente Paul Marcinkus) sarebbe stato «il canale segreto» di comunicazione tra i terroristi e la Santa Sede (il pontefice Paolo VI, amico personale di Moro) per tentare di salvare il prigioniero. Monsignor Mennini non ha mai deposto.
Daria Egidi
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