Paolo Valentino, Corriere della Sera 12/3/2015, 12 marzo 2015
RUSSO - La conoscenza della lingua di Pushkin è nuovamente molto apprezzata dall’intelligence britannico
RUSSO - La conoscenza della lingua di Pushkin è nuovamente molto apprezzata dall’intelligence britannico. «Tutte le nostre agenzie hanno ripreso a reclutare persone che parlano correntemente il russo», fa sapere il ministro degli Esteri di Sua Maestà, Philip Hammond. Stanco di vedere la narrativa putiniana profusa a piene mani attraverso media e social network in lingua inglese manovrati da Mosca, anche il Regno Unito annuncia di volersi ri-attrezzare nelle dark arts della propaganda anti Cremlino. Hammond agita già una minaccia concreta. Londra potrebbe colpire Putin e i suoi oligarchi miliardari, rivelandone tutti i segreti finanziari in suo possesso: conti off-shore, investimenti e proprietà estere, affari inconfessabili, pagine che sarebbero molto imbarazzanti di fronte all’opinione pubblica russa. E che sia la propaganda, la prima battaglia da vincere con Mosca, ne è convinto anche David Cameron: il premier ha chiesto alla Bbc di istituire un servizio in lingua russa. Tweet e notizie, non pallottole, dunque. E’ un intero universo che rinasce.