Raffaella Polato, Corriere della Sera 11/3/2015, 11 marzo 2015
SABATO
Un altro picco di mercato, un altro sabato di straordinario. E anche Pomigliano comincia a guardare oltre la cassa integrazione e oltre, persino, il ritorno alla piena occupazione: perché la chiamata al lavoro per la mattina del 14 marzo, dopo i tre sabati già «comandati» a febbraio, lascia sperare chi produce la Panda quel che già vive chi produce le Renegade e le 500X. Nel senso che a Melfi, poco più a sud della fabbrica campana che ha fatto da apripista al rilancio di Fca in Italia, la «ripresina» è già ripresa. E strutturale, se è vero che sono scattate oltre mille nuove assunzioni. A Pomigliano magari, per ora, sparirà la Cig. Ma sindacati e azienda di questo stanno discutendo: se quei picchi, da straordinari, si rivelassero finalmente «ordinari»? Non riguarda soltanto Fca. L’industria dell’auto è sempre la prima a prendersi i febbroni delle crisi. Ma, di solito, è la prima anche a riprendersi. E trascina un indotto enorme con il resto del sistema.