ItaliaOggi 10/3/2015, 10 marzo 2015
DIRITTO
& ROVESCIO –
Il ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis ha rovinato l’immagine, già compromessa, del governo Tsipras. D’altra parte è Tsipras che lo ha scelto e l’ha mandato in giro per le principali capitali europee per trattare migliori condizioni per la Grecia, offrendo dei fondi di bicchieri come se fossero diamanti. Varoufakis si è presentato nelle cancellerie con un look da motociclista californiano. E l’atteggiamento del giocatore delle tre carte. Attorno a lui si è creato il vuoto. La sua proposta più significativa è stata l’attivazione di crediti a tasso di interesse variabile a seconda dell’andamento economico della Grecia: se il paese cresce, Atene paga interessi più alti, mentre se il pil perde terreno, i tassi d’interesse diminuiscono fino a scomparire. Ora il deal avrebbe un significato se la Grecia avesse la possibilità di crescere o di diminuire. Ma siccome è certo che la crescita dell’economia greca sarà negativa, questa è una proposta per cui chi la fa non potrà che vincere. Ma a Bruxelles non accettano i fondi di bicchiere.
ItaliaOggi 10/3/2015