Franco Morganti, Corriere della Sera 1/3/2015, 1 marzo 2015
IL MODELLO? TERNA
Da più parti si sente invocare la banda ultra larga senza un vero progetto per realizzarla.
1.Telecom non investe abbastanza, nemmeno per rispettare i vincoli dell’agenda digitale Ue. Ma perché dovrebbe farlo, per avere un rendimento a dieci anni? Almeno le togliessero di mezzo la concorrenza…
2. La trattativa con Metroweb è fallita: e come poteva andare diversamente? Telecom non ha voglia di perdere la sovranità sulla rete senza contropartite.
3. Arriva il Castigamatti, cioè Renzi, e fa un decreto: espropria la rete per pubblica utilità? Torneremmo ai Soviet.
Eppure ci sarebbe una via d’uscita:
1. Il governo offre a Telecom di remunerare la rete con Rab (remunerazione assicurata degli investimenti) come Terna, se Telecom la scorpora e la quota in Borsa rinunciando al controllo.
2. Qualunque operatore può conferire alla Rete i suoi asset entro una certa quota di partecipazione.
3. La rete diventa una public company con diritto di remunerazione assicurata degli investimenti, come tutti i monopoli naturali.