dagospia.com 19/2/2015, 19 febbraio 2015
In India lo stupro coniugale non esiste: la legge dice che «gli atti sessuali compiuti da un uomo sulla propria donna (con più di 15 anni) non possono essere considerati stupro
In India lo stupro coniugale non esiste: la legge dice che «gli atti sessuali compiuti da un uomo sulla propria donna (con più di 15 anni) non possono essere considerati stupro. Invece a Malta si possono rapire le donne, se poi segue un matrimonio. Così dice la legge: «Se il rapitore sposa tale donna, egli non sarà perseguibile». Se il matrimonio si verifica dopo il processo e la condanna, questa verrà subito cancellata. In Libano il matrimonio riparatore vale anche per lo stupro. In Nigeria la violenza di un marito «al fine di correggere la moglie» è lecita. In Cina le donne non possono «lavorare in miniera» o fare mestieri faticosi. In Russia, «le mansioni dure e pericolose sono vietate alle donne». Tra i lavori vietati (456): il conducente di treni, il carpentiere, il pompiere. In Arabia Saudita le donne non possono guidare. Le donne tunisine e degli Emirati Arabi ereditano la metà di quanto spetterebbe loro se fossero uomini. In Israele le donne hanno un diritto minore di separarsi rispetto ai marito. In Mali dopo il divorzio una donna può trovare un nuovo marito solo dopo aver aspettato almeno 3 mesi, mentre una vedova non può risposarsi prima che siano trascorsi 4 mesi e 10 giorni dalla morte del marito. Se la vedova è incinta deve aspettare fino a dopo il parto.