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 2015  febbraio 26 Giovedì calendario

IL PIENO FA QUADRARE I CONTI


Scommettiamo che l’1 luglio aumenterà la benzina, giusto in tempo per le nostre vacanze? Ma questa volta è inutile prendersela con i petrolieri, la spiegazione sta tutta nella Legge di stabilità. Poiché a Bruxelles ci si fida fino a un certo punto, di fronte a promesse di maggiori entrate o tagli alla spesa si devono introdurre delle clausole di salvaguardia che dicono sempre la stessa cosa: alle brutte, se non ci riusciamo, aumenteremo l’Iva o le accise sulla benzina.
Ed è quello che è stato fatto nella Legge di stabilità 2015 con riferimento alla «reverse charge» e allo «split payment», che valgono rispettivamente 700 milioni di euro e 1 miliardo. Senza entrare nelle tecnicalità dei due anglicismi, le misure in sostanza dispongono un diverso pagamento dell’Iva in chiave anti-evasione. Ma come tutte le misure fiscali devono essere approvate dalla Ue. «In caso di mancato rilascio» è scritto «si prevede che il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, con proprio provvedimento da adottare entro il 30 giugno 2015, possa aumentare l’aliquota dell’accisa sulla benzina con e senza piombo nonché sul gasolio usato come carburante, in misura tale da garantire maggiori entrate nette non inferiori a 1.716 milioni di euro a decorrere dal 2015».
La «reverse charge» ha pochissime probabilità di passare. In passato ci hanno provato altri, tra cui i tedeschi, senza successo. E infatti non è stata mai notificata e non è neanche entrata in vigore. Diverso il discorso per lo «split payment» di cui il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ha da poco firmato il decreto attuativo, con applicazione dal 1 ° gennaio. Il provvedimento non risulta ancora a Bruxelles ma, si assicura a Roma, entro marzo arriverà il via libera. Tanta sicurezza sarà premiata? Si vedrà. Intanto, è sempre più difficile che il governo porti in cassa i 700 milioni del «reverse charge». Ecco perché gli automobilisti devono prepararsi all’aumento di benzina e gasolio. Con tanti auguri di buone vacanze.
(Martino Cavalli)