la Repubblica 22/2/2015, 22 febbraio 2015
IL CONSUMO DI PANE AL MINIMO STORICO
ROMA.
Non è mai stato cosi basso il consumo di pane degli italiani: nel 2014 è arrivato al minimo storico di 90 grammi, pari a meno di due fette al giorno a persona. È quanto emerge da uno studio della Coldiretti dal quale si evidenzia che nel 1861, anno dell’Unità d’Italia, si mangiavano ben 1,1 chili di pane a persona al giorno.
Cambiati gli equilibri nutrizionali della dieta, si è andati sempre più verso il contenimento dei lieviti: nel 1980 si era intorno ai 230 grammi a testa al giorno, nel 1990 a 197 grammi, nel 2000 a 180 grammi, nel 2010 a 120 grammi e nel 2012 a 106 grammi per arrivare a meno di 100 grammi già nel 2013. Oggi più di quattro italiani su dieci (il 42%) mangiano il pane avanzato dal giorno prima, con una crescente tendenza a contenere gli sprechi favorita anche dalla crisi.
La spesa familiare per pane, grissini e cracker in Italia ammonta a quasi 8 miliardi all’anno ma ad essere preferito — precisa la Coldiretti — è il pane artigianale che rappresenta l’88% del mercato ma con un consumo in costante calo mentre a differenza cresce negli ultimi anni la domanda dei prodotti i sostitutivi del pane come cracker, grissini e pani speciali.
la Repubblica 22/2/2015