Riccardo Ruggeri, ItaliaOggi 21/2/2015, 21 febbraio 2015
IL PEGGIOR GESTORE È LO STATO (RAPPORTO DEBITO SPECIFICO/PIL:139%), VANNO BENE LE IMPRESE (77%). MEGLIO LE FAMIGLIE COL 43%
Da qualche tempo scrivo il cameo del sabato riprendendo scheletri di camei fatti abortire. Ho scoperto il mio limite: ho più curiosità che capacità di elaborazione, per cui alcuni li devo uccidere in fasce. Eccone tre.
1 Avrei voluto dedicare un cameo al rapporto del McKinsey Global Institute. Ho scoperto che altri colleghi, in particolare l’amico Marco Valerio Lo Prete, l’hanno sviscerato a fondo: così ricupero solo un dettaglio. Il debito complessivo (stati, imprese, famiglie) dei 47 paesi più potenti del mondo, dal 2007 a oggi è aumentato di 57 mila miliardi di dollari, cioè di 17 punti percentuali del pil globale. Pensavo, ottusamente, che fosse un dato negativo, invece no, Paul Krugman ha esultato e, immagino, prossimamente sputerà un tweet tipo: «Il debito non rende l’economia più povera, e rimborsarlo non ci rende più ricchi» (Tsipras avrà un orgasmo, io invece la considererei una frase fatua). Di questi, il primo posto come rapporto debito/pil spetta alla Cina (283%), secondi gli Stati Uniti (269%), l’Italia è al dodicesimo posto con 259%. Questo numero è così articolato: 139% per lo Stato, 77% per le imprese, 43% per le famiglie. Semplificando, direi che i peggiori gestori sono i politici, gli imprenditori se la cavano, il meglio lo troviamo, al solito, nelle famiglie. Temo che Krugman non condivida un’analisi così misera e miserabile.
2 Dal 2008, dopo le oscenità criminali dei politici e dei supermanager anglosassoni (Bush, Obama, Richard Fuld e soci), ho deciso di non rivolgere più lo «sguardo verso Occidente» e di «guardare verso Oriente», il mondo in cui vivranno i miei nipotini, perché colà ci sarà il futuro. Per brutto che sia, non supererà quello osceno di costoro. Convintomi di essere già nell’anno cinese del Topo, ho scoperto in ritardo che in Occidente i colti lo chiamano «Anno Internazionale della Luce» (acronimo «IYL 2015»). La luce del sole permise 7mila anni fa di far nascere la nostra civiltà nel luogo più pregiato della terra, la Mezzaluna Fertile (Mesopotamia, Levante, Antico Egitto), proprio quello che i tagliagole dell’Isis chiamano Califfato. Affascinante, però conteneva troppe implicazioni culturali per un cameo.
3. Rinunciare a questo cameo mi è costato moltissimo. Avevo finalmente trovato un tema nel quale abbandonarmi senza correre rischi di insipienza culturale. Ho vivido il ricordo di quel 25 aprile del ’45, in piazza Vittorio, a Torino: un gigantesco sergente americano negro (allora se scrivevi «nero» arrivava la sottolineatura in rosso dell’insegnante, donna) mi regalò una stecca di cioccolato, divenni filoamericano, e lo fui fino al 2008, quando gettai la spugna. Per chi come me scrive, parla, fa conferenze, è difficile evitare le infinite trappole che i liberal ti tendono con le loro oscenità politicamente corrette. Ti sfugge una «r», una «s», usi un vocabolo desueto, scivoli su una ingenua (per te) battuta ironica, cadi in una non voluta «ripartenza» alla Sacchi, oltretutto sei talmente banale e trasparente da non aver nulla su cui fare uno straccio di outing, e il mattino dopo ti ritrovi omofobo, razzista, se ti va bene sei un Houellebecq, se ti va male un Matteo Salvini.
L’ultima provocazione liberal, scoperta per caso, è quella che per essere politicamente corretto devi pisciare seduto sul water, come fanno le donne, e non in piedi. Fortunatamente, grazie a un giudice di Düsseldorf da questo momento posso dichiarare apertamente che piscio in piedi. La sentenza è tranquillizzante per me, ma temo non lo sia affatto per il mio unico nipote maschio, Jacopo. Temo che lo metteranno presto a sedere. Infatti il giudice tedesco scrive: «pisciare in piedi, per ora, è ancora una pratica che fa parte di norme culturali condivise. Però gli uomini che non scelgono la posizione seduta devono attendersi dei contrasti da parte delle donne che frequentano lo stesso bagno. Comunque, al momento gli uomini non possono essere giudicati colpevoli degli eventuali danni dovuti alle loro abitudini erette». E ha respinto una richiesta di risarcimento di 1.900. Per ora, per ora , caro Jacopo.
E poi uno si chiede come possano essere emersi questi orrendi uomini neri della Mezzaluna Fertile che, immagino, terrorizzati dal dover orinare seduti sulla sabbia, sono disposti a tutto pur di pisciare in piedi, come ha loro insegnato il Profeta. Grande intuizione la mia del 2008, guardare verso Oriente, pisciare verso Occidente.
Riccardo Ruggeri, ItaliaOggi 21/2/2015