17 febbraio 2015
Antonio Capoluongo, 76 anni e sua figlia Ersilia, 48. I due vivevano in una casa di San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta, con Mario Capoluongo, 74 anni, ex muratore, fratello di Antonio
Antonio Capoluongo, 76 anni e sua figlia Ersilia, 48. I due vivevano in una casa di San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta, con Mario Capoluongo, 74 anni, ex muratore, fratello di Antonio. Quest’ultimo, finanziere in pensione, vedovo, malato terminale, di recente era stato colpito anche dalla morte di uno dei suoi figli, per infarto. Da qualche tempo i due fratelli, che avevano sempre filato d’amore e d’accordo, litigavano per via di un’eredità da spartirsi. L’altro giorno Mario, durante l’ennesima discussione, imbracciò un fucile e sparò al fratello suo che fatti pochi passi s’accasciò sul pavimento in una pozza di sangue. Ersilia corse a vedere che stava succedendo e lo zio sparò pure a lei. Infine si puntò l’arma sotto al mento e fece fuoco. Domenica 1 marzo in una casa su dua piani in via Modena a San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta.