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 2015  febbraio 12 Giovedì calendario

Schettino condannato a 16 anni di carcere • Circa 300 migranti morti nel mar Mediterraneo • L’Ucraina sull’orlo del baratro economico • Due anni fa la rinuncia di Benedetto XVI • Il successo di Carlo COnti con il Festival di Sanremo • L’orologio della Apple misurerà la pressione Schettino Il tribunale di Grosseto, dopo quasi otto ore di camera diconsiglio, ha condannato Francesco Schettino a 16 anni e un mese di carcere: 10 anni e due mesi in meno delle pene invocate dai pm; oltre all’interdizione per 5 anni dalla carica di comandante

Schettino condannato a 16 anni di carcere • Circa 300 migranti morti nel mar Mediterraneo • L’Ucraina sull’orlo del baratro economico • Due anni fa la rinuncia di Benedetto XVI • Il successo di Carlo COnti con il Festival di Sanremo • L’orologio della Apple misurerà la pressione Schettino Il tribunale di Grosseto, dopo quasi otto ore di camera diconsiglio, ha condannato Francesco Schettino a 16 anni e un mese di carcere: 10 anni e due mesi in meno delle pene invocate dai pm; oltre all’interdizione per 5 anni dalla carica di comandante. Negata la custodia cautelare, non essendoci pericolo di fuga. Il tribunale ha anche condannato Schettino e Costa Crociere al pagamento dei danni alle parti civili del processo per un totale di oltre 7 milioni di euro. Ai naufraghi andranno da 15mila a 30mila euro: somme molto dalle richieste delle parti civili (il solo comune del Giglio aveva chiesto 200 milioni e ha ottenuto 300mila euro). [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno] Migranti/1 I migranti sopravvissuti all’ultima traversata del Mediterraneo testimoniano che alla partenza erano più di 400, stipati su quattro vecchi gommoni. Lunedì due motovedette della Guardia costiera avevano raccolto sette cadaveri, salvando quasi cento migranti, 22 dei quali poi morti a bordo, uccisi dal gelo. Proveninvano quasi tutti da Mali, Senegal, Costa d’Avorio e Gambia. Migranti/2 Nel 2014, quando la Marina militare pattugliava sistematicamente il tratto di mare immediatamente antistante le acque territoriali libiche con cinque unità navali, ci sono stati 3.538 tra morti e dispersi in mare, a fronte di 170.100 migranti complessivamente giunti sulle coste nazionali mentre dal 1° novembre 2014 a oggi, dopo la conclusione di Mare Nostrum e l’avvio dell’operazione Triton, i morti e i dispersi sono stati 206 su 19.688 sbarcati. Ucraina Mentre a Minsk si cerca a oltranza un accordo per fermare la guerra, in Ucraina la situazione economica è al collasso. Lo scorso anno la direttrice generale del Fmi, Christine Lagarde, firmò la concessione di un finanziamento da 15 miliardi. Ma quei soldi si sono rapidamente esauriti. Adesso ne occorrono altri 15 secondo valutazioni dell’Unione Europea, o forse almeno 27, stando alla stima riportata ieri in un commento del “Financial Times”. Negli ultimi dodici mesi la produzione di ricchezza è sprofondata dell’8%. Il crollo della moneta e la fuga dei capitali hanno già fatto precipitare le riserve valutarie sotto il livello di guardia: da 35 miliardi a 10 in tre anni. Nel 2104 lo Stato ha speso per l’esercito circa 2-3 miliardi di dollari. Quest’anno la posta sale fino a 5,7 miliardi per poter inviare altri 40 mila militari (250 mila il totale degli effettivi nel Paese) contro i reparti dei filorussi e le truppe di Vladimir Putin. Nel conto aperto con Mosca va calcolato anche il rimborso senza sconti dei debiti con Gazprom: l’anno scorso Kiev aveva già stanziato 1,4 miliardi; ora se ne aggiungono altri 2,03 (Sarcina, Cds). Benedetto XVI Sono passati due anni da quando Benedetto XVI rinunciò al pontificato, dicendo davanti ai cardinali: «Declaro me ministerio renuntiare». L’arcivescovo Georg Gänswein, suo segretario particolare: «La sua giornata-tipo comincia con la santa Messa la mattina, come sempre, solo un po’ più tardi di prima, alle 7.45. Poi il ringraziamento, il breviario, una breve colazione. Durante la mattinata prega, legge, studia, sbriga la corrispondenza e talvolta riceve delle visite. Verso l’una e mezzo pranziamo e poi facciamo una passeggiata sul terrazzo, due o tre giri, prima che vada a riposare. Alle quattro e un quarto andiamo nei Giardini Vaticani: camminiamo verso la grotta di Lourdes, preghiamo, recitiamo il rosario. Più tardi c’è ancora tempo per la preghiera, lo studio. Ceniamo alle sette e mezzo e vediamo un telegiornale italiano. La sera, Benedetto prega la Compieta nella cappella e poi si ritira. Anche se ogni tanto suona. Mozart soprattutto. Ma anche altri brani che gli vengono in mente al momento, suona a memoria» (Vecchi, Cds). Share La prima serata del Festival di Sanremo è stata seguita da 11 milioni 767mila spettatori con uno share 49,34%. Nelle ultime dieci edizioni soltanto il Morandi del 2012 aveva fatto meglio: 49,6%. Il picco di share (58,6%) è stato sul duetto Al Bano-Romina, quello di spettatori sulla presentazione di Malika Ayane. Salute/1 L’Apple Watch, che sarà sul mercato a partire da aprile, avrà app e sensori per controllare continuamente lo stato di salute, misurando la pressione e i battiti cardiaci, invierà i dati a strutture sanitarie di controllo, e riceverà consulti a distanza grazie al servizio HealtKit. Inoltre se si sta seduti da un’ora, suonerà un allarme che avverte di camminare un po’ (Gaggi, Cds). Salute/2 Google ha messo a punto una lente a contatto per il controllo del diabete grazie a un sensore che misura la glicemia nel sangue (ibidem).