M.Val., Il Sole 24 Ore 7/2/2015, 7 febbraio 2015
JP MORGAN, GOLDMAN E IL RAMPOLLO CINESE GAO JUE
Gao Jue è figlio dell’attuale Ministro del Commercio della Cina. E proprio perché rampollo di un influente politico, nonostante i colloqui di lavoro fossero andati male e avesse spedito un’imbarazzante e-mail di contenuto sessuale a una dirigente dell’ufficio del personale, venne assunto da JP Morgan. In seguito, pur descritto come «immaturo, irresponsabile e inaffidabile» dai suoi superiori, sopravvisse a ondate di licenziamenti quando il padre, Gao Huacheng, mise in chiaro di essere pronto a garantire un aiuto extra alla banca. La strana carriera del giovane Gao è uno degli atti di accusa più espliciti oggi nell’inchiesta contro JP Morgan per le sue pratiche di assunzione in Cina, che stando al Wall Street Journal dovrebbe presto concludersi con una multa da parte della magistratura federale. Una nuova macchia per la reputazione del protagonista della finanza americana. Ma la carriera di Gao a Wall Street non sembra essere affatto finita: adesso si è accasato presso la rivale Goldman Sachs.
M.Val.