Corriere della Sera 23/1/2015, 23 gennaio 2015
La suora sudamericana ospite di un convento di clausura in provincia di Macerata che è stata accompagnata in ospedale per dolori alla pancia e ha messo al mondo un bambino
La suora sudamericana ospite di un convento di clausura in provincia di Macerata che è stata accompagnata in ospedale per dolori alla pancia e ha messo al mondo un bambino. Alcuni dicono che non sia una suora, ma una semplice ospite del covento, arrivata a giugno già incinta, che ora ha deciso di tenere il figlio. Un caso analogo era già accaduto, sempre nelle Marche, nel 2011. All’epoca, una suora congolese di 41 anni, oggi tornata allo stato laicale, diede alla luce una bambina nell’ospedale di Pesaro. La donna era stata stuprata all’estero da un sacerdote straniero ed era poi stata accolta in un convento marchigiano. Dopo il parto non aveva riconosciuto la figlia nei tempi stabiliti dalla legge, e la neonata era stata data in affido a una coppia della provincia di Macerata. Poi, però, cambiò idea e fece ricorso per riavere la figlia. Nel febbraio 2014 la Cassazione le diede ragione.