Valentina Colosimo, Vanity Fair 28/1/2015, 28 gennaio 2015
Quanto è tamarro? «Abbastanza. Mi piace andare in discoteca e mi piace molto scopare, sono preda delle pulsioni
Quanto è tamarro? «Abbastanza. Mi piace andare in discoteca e mi piace molto scopare, sono preda delle pulsioni. Con le donne ho un rapporto parecchio problematico: ho difficoltà a trovare una relazione stabile. O forse non mi sono mai innamorato davvero. Boh» (Maccio Capatonda, vero nome Marcello Macchia). Maccio Capatonda ricordando la sua relazione con Elisabetta Canalis: «Abbiamo avuto una storia di tre mesi, ci divertivamo un sacco, ma mi sentivo spiato, c’erano i paparazzi fissi sotto casa, ci seguivano dappertutto. Lei ci era abituata, io no. Hanno scritto che tra noi era finita per questo motivo: falso. Ci sentiamo ancora, le ho fatto gli auguri per il matrimonio». «Siamo di Chieti. Mamma lavora alla Sovrintendenza del museo di Chieti, papà aveva un negozio di vernici, e ho un fratello che studia. Io vivo a Milano da 15 anni, ci sono venuto per uno stage in una casa di produzione. Lì ho cominciato a montare i miei primi video».