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 2015  gennaio 24 Sabato calendario

GHIGLIOTTINA

Per quanto possa apparire incredibile, ora anche l’Inghilterra ha la sua Maria Antonietta. Duecento e passa anni dopo la celebre battuta attribuita alla consorte di Luigi XVI mentre a Parigi covava già la rivoluzione («cosa vogliono? se non hanno più pane che mangino brioches»), la baronessa Anne Kenmin, membro conservatore della Camera dei Lord, ha conquistato il suo posto nella storia dichiarando che «i poveri hanno fame perché non sanno cucinare».
Bella gara, non c’è che dire. Maria Antonietta d’Asburgo Lorena può invocare un tempo nel quale l’aristocrazia, e più che mai la Regina di Francia, vivevano chiuse nei loro magnifici palazzi circondati da altrettanto magnifici giardini, lontane dal popolo, ignare di quali fossero le condizioni di vita dei meno fortunati. Ma una politica dei giorni nostri, per quanto baronessa, per quanto molto abbiente, quale giustificazione può avere? Io direi che la gara al disastro dialettico la vince lei, Anne Kenmin, e non di poco. Anche se, fatta la frittata, ha provato a fare marcia indietro. Ero alla pubblicazione di un rapporto parlamentare sulla fame – ha detto, senza percepire l’aggravante – e ho voluto parlare a braccio. Io non penso quello che ho detto, tant’è che la mattina mangio una bella scodella di porridge, che costa 4 pence e tutti possono permettersi.
No, spiacente, per avere qualche chance di riabilitazione la baronessa Kenmin dovrebbe essere ghigliottinata come Maria Antonietta. Ma questo non si usa più.