23 gennaio 2015
Bartolomeo Gagliano, 56 anni. Serial killer. Nato a Enna, negli anni Settanta si trasferì in Liguria con la famiglia
Bartolomeo Gagliano, 56 anni. Serial killer. Nato a Enna, negli anni Settanta si trasferì in Liguria con la famiglia. Nel 1981, a Savona, ammazzò una prostituta a sassate. Condannato a 8 anni di manicomio criminale, nel 1989 evase durante un permesso premio: uccise a colpi di pistola una transessuale uruguayana e un travestito, poi sparò al volto di una prostituta durante un gioco erotico. Arrestato e condannato, finì ancora in manicomio criminale da dove scappò durante un altro permesso premio. Condannato nel 2006 per rapina, aggressioni varie e detenzioni di armi, rinchiuso nel carcere genovese di Marassi, nel dicembre 2013, ancora una volta durante un permesso premio, a Savona fermò un panettiere a bordo della sua Fiat Panda Van, minacciandolo con una pistola. Si fece accompagnare a casa della madre dove prese tre borsoni, poi intimò all’uomo di portarlo a Genova: «Quando siamo arrivati nella zona industriale, mi ha ordinato di fermarmi, ha detto che di galera ne aveva fatta anche troppa e che se ne andava. Mi ha fatto scendere dall’auto». Catturato a Mentone, condannato a sei anni a 6 anni e 10 mesi di reclusione per evasione, sequestro di persona, rapina dell’auto aggravata dall’uso dell’arma, fu rinchiuso nel carcere di Sanremo. Trovato impiccato con un lenzuolo, alle sbarre della sua cella, la mattina di sabato 22 gennaio. Mattina di sabato 22 gennaio nel carcere di Sanremo.