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 2015  gennaio 23 Venerdì calendario

LIBRO IN GOCCE NUMERO 11

(Perv. Viaggio nelle nostre perversioni)

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NAPOLEONE SCRIVE ALLA MOGLIE –

Napoleone. Terminata una campagna militare, Napoleone Bonaparte spedì alla moglie Giuseppina un promemoria con su scritto soltanto: «Torno presto; smetti di lavarti».
Parafilia. Parafilia: attrazione sessuale nei confronti di persone o cose che la maggior parte di noi non considera erotiche. Ne fanno parte: i “teratofili”, attratti dalle deformità fisiche; gli “autoplushofili”, che amano masturbarsi travestiti da animali di peluche; i “melissafili”, che hanno un’attrazione erotica per le api; gli “acrotomofili”, che hanno una passione per gli arti mancanti, eccetera.
Piede. «La podofilia o “feticismo del piede” è la manifestazione più diffusa di ciò che i sessuologi definiscono “parzialismo sessuale”, ossia l’attaccamento erotico a una parte del corpo che non ha funzioni riproduttive. Piedi, ombelico, denti, naso, bulbi oculari, lobi delle orecchie, dito mignolo, talloni, capezzoli: ci sono parzialisti di ogni tipo, e il desiderio che nutrono per la parte del corpo che li ossessiona è più forte dell’interesse per gli organi genitali; a volte, persino, lo oscura».
Accontentarsi. «Compiango colui che s’innamora del piede e deve accontentarsi di un corpo tutto
intero». (Karl Kraus).
Zoofili. Secondo alcuni scienziati moderni la zoofilia (far l’amore con gli animali) è un orientamento sessuale riguardante l’1% della popolazione mondiale.
Luigi. Il re di Francia Luigi XIII, sul trono dal 1610 al 1643, detto Luigi il Casto, «era in realtà un omosessuale piuttosto attivo. E non lo dico alludendo al curioso aneddoto che lo vuole responsabile della diffusione internazionale della parrucca da uomo - una moda durata per secoli - ma pensando a ben altro: il monarca passò buona parte del suo regno a letto insieme a un marchese dai capelli cremisi che gli era stato “donato” come compagno di sesso da un cortese Primo ministro».
Fischiare. «L’incapacità di imparare a fischiare contraddistingue l’uomo effeminato» (Charles Samson Féré, 1899).
Sanguisughe. Il dottor Lazare Rivière, medico all’epoca di Luigi XIII, consigliava di dominare le smanie femminili con una dieta a base di carne scondita, sanguisughe sulle labbra vaginali, bagni tra cespi di lattuga fredda, niente ballo, niente lettura di storie romantiche, cuscini duri.
Maschi. Il dottor John Harvey Kellogg, inventore dei cornflakes, ai genitori esasperati da figli masturbatori, offriva questa raccomandazione: «La circoncisione dovrebbe essere eseguita dal chirurgo senza anestetico, poiché il breve dolore che ne consegue avrà un effetto salutare sulla mente, specie se, come avviene in certi casi, lo si legherà all’idea della punizione». A chi non voleva tagliare il prepuzio del figlio, Kellogg raccomandava di tirarlo il più possibile sopra il glande (la punta) del pene e cucirlo stretto con ago e filo per impedire l’erezione. Oppure si poteva chiudere l’organo del giovane in una delle scatole genitali brevettate del dottore.
Pedofili. Lo psicologo James Cantor ha scoperto che la statura del pedofilo è più spesso bassa che alta e che tra i pedofili i mancini sono in netta maggioranza.
Altra costante tra i pedofili, sempre secondo Cantor, è che più giovane è la vittima, più basso è il quoziente intellettivo del trasgressore.
Molestie. Ogni otto uomini arrestati per possesso di materiale pedopornografico, soltanto uno ha commesso molestie contro bambini.
Umiliati. Il 5% degli uomini e il 7% delle donne affermano di includere regolarmente «l’umiliazione verbale» nel loro repertorio erotico.

Giorgio Dell’Arti, Il Sole 24 Ore 23/1/2015